Ispirare, istruire, intrattenere, soprattutto le nuove generazioni. E’ lo scopo della mostra multimediale Impressionisti Francesi, da Monet a Cézanne, aperta fino al 5 gennaio nel Palazzo degli Esami di via Induno a Roma, nel cuore di Trasevere. Un viaggio sensoriale nella Parigi di fine ‘800 che non propone le opere originali degli artisti ma le proietta a 360° su pavimenti, soffitti, pareti dell’ immenso spazio dove un tempo si superavano le prove per i concorsi pubblici e che oggi la Cassa Depositi e Prestiti valorizza e rivitalizza con suggestive iniziative culturali, in attesa di sapere tra un anno l’utilizzo definitivo di questo storico complesso immobiliare.

Più che una esposizione tradizionale una suggestiva ricostruzione dello spirito del tempo, in cui il pubblico può calarsi accompagnato da uno sferzante sottofondo musicale, anche sdraiandosi su semoventi fantozziane poltrone-sacco disseminate sul pavimento, facendosi trafiggere dalle gigantesche immagini e dai vividi colori proiettati senza sosta, ovunque, unica fonte di illuminazione del percorso. Un viaggio ipnotico nel movimento artistico che ha ridefinito il concetto di arte moderna, curato da Giancarlo Bonomo, quarto appuntamento dopo il successo delle mostre Van Gogh Alive, Marilyn Monroe e i mitici supereroi della Lego.