La celebre commedia di Mel Brooks prende vita a teatro

Giampiero Ingrassia farà rivivere in teatro lo stimato dottor Frederick Frankenstein, diventato un cult del cinema comico di metà anni ’70, grazie all’impareggiabile, esilarante  interpretazione di Gene Wilder. La Compagnia della Rancia porta al Brancaccio di Roma in prima nazionale il suo Frankenstein Junior,  dal 28 novembre al 9 dicembre.

Più di 700 candidati si sono presentati alle audizioni per poter interpretare uno dei celebri  personaggi del film di Mel Brooks. Sul palco, al fianco di Ingrassia, Giulia Ottonello che, grazie alle sue capacità vocali unite a un naturale talento comico, interpreterà Elizabeth, la viziata ed egocentrica fidanzata di Frederick. Ardua prova anche per Mauro Simone che si calerà nei panni dell’indimenticabile Igor, il servo gobbo del castello, Altea Russo in quelli della sinistra e misteriosa governante Frau Blücher, detentrice dei segreti di Victor Von Frankenstein, che solo a nominarla farà nitrire gli atterriti cavalli, mentre Valentina Gullace sarà Inga, l’esplosiva giovane transilvana assistente devota di Frederick. Il baritono Fabrizio Corucci darà vita al Mostro, l’imponente creatura riportata in vita dagli esperimenti del Dottor Frankenstein. Completano il cast Felice Casciano (l’ispettore Kemp, capo della polizia); Davide Nebbia (l’eremita cieco del bosco); Roberto Colombo (il nonno Victor Von Frankenstein); Michele Renzullo (Ziggy, il bizzarro abitante del villaggio transilvano).

Considerato una delle migliori cento commedie americane di tutti i tempi, girato nel 1975 con uno stile ispirato agli anni ’20 (omaggio ai classici horror della Universal), Frankenstein Junior è una parodia del celebre Frankenstein di J. Whale e delle numerose pellicole dedicate alla creatura di Mary Shelley. Il film, premiato dal pubblico che lo ha consacrato come il cult movie per eccellenza e le cui battute sono entrate nella memoria degli spettatori – con oltre 500.000 copie vendute – è il “classico” in DVD di maggior successo della storia dell’home video in Italia. Il genio di Mel Brooks, dopo Per favore non toccate le vecchiette/The Producers, torna così dal cinema al teatro con una commedia musicale in scena a Broadway per 485 repliche all’Hilton Theatre dal 2007 al 2009.

La versione italiana sarà diretta da Saverio Marconi con la regia associata di Marco Iacomelli e, tra momenti di irresistibile comicità proprio come nel film, ne riproporrà l’atmosfera della straordinaria fotografia “in bianco e nero” del film con numeri esilaranti, su tutti quello di Frankenstein che balla col Mostro sulle note di Puttin’ on the Ritz di Irving Berlin. Lo spettacolo, dopo un’anteprima al Teatro dell’Aquila di Fermo e il soggiorno romano, toccherà i principali teatri italiani di Milano, Firenze, Genova, Torino, Trieste, Napoli, Bari, Bologna.