Assegnati i premi della XXI edizione del Premio Domenico Meccoli

Sono stati assegnati lo scorso 24 novembre i riconoscimenti del prestigioso Premio “Domenico Meccoli – ScriverediCinema”, promosso dall’Associazione Culturale Amarcord, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Comune di Assisi. Le ambite targhe sono state consegnate, per l’appunto, ad Assisi, durante la serata finale di “Primo piano sull’Autore – Rassegna del Cinema Italiano”, dedicato quest’anno a Gina Lollobrigida.

Domenico Meccoli, cui è intitolato il premio, di origini assisane, uomo di grande cultura cinematografica, è stato un importante giornalista, critico, sceneggiatore, direttore di Festival, membro di prestigiose giurie, nonché fondatore del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici in Italia.

Nel corso della tradizionale cena di gala, organizzata stavolta nei saloni dell’elegante Hotel Giotto, abbiamo dunque visto sfilare quanti si sono distinti nell’ambito della scrittura di cinema: tra gli altri Piera Detassis (direttrice del mensile Ciak), Antonello Sarno (autore del rotocalco televisivo Supercinema), Aldo Papa (attivo nel settore radiofonico), Marco Spagnoli (giornalista e critico cinematografico), Francesco Castelnuovo di Sky Cine News e Patrizia Carrano alla quale è stato attribuito un tributo alla carriera.

In precedenza, nel corso della stessa giornata, nella Sala della Conciliazione del Palazzo del Comune, la “festeggiata” Gina Lollobrigida, intramontabile superstar di fama mondiale, è stata protagonista di un convegno, coordinato da Steve Della Casa, cui hanno partecipato registi, attori, attrici, produttori, sceneggiatori, storici e critici per analizzare il segno lasciato dalla ex “Bersagliera” nel mondo dello spettacolo.

Al termine dei vari interventi, che hanno sottolineato con affetto il grande ruolo avuto dalla Lollo nella storia del cinema internazionale, la stessa Gina si è espressa ricordando aneddoti e curiosità, ma senza la retorica né l’effetto nostalgia che spesso traspaiono in occasioni del genere. Gina Lollobrigida ha mostrato il suo lato umano, al di là del suo essere “diva”, evitando autocompiacimenti e mettendo l’accento, semmai, sulla crudeltà che regola le leggi dello star-system, ammettendo di essere stata lei stessa vittima di malvagità gratuite che l’hanno molto ferita.

Subito dopo si è svolto un dibattito con tutti i presenti sull’attuale stato di salute del cinema italiano, tra nuovi meccanismi produttivi e l’esigenza di una diversificazione dell’offerta che incoraggi la ripresa dell’industria. Ancora una volta la manifestazione “Primo piano sull’Autore” ha riscosso grandi consensi, dando l’opportunità a molti addetti ai lavori di rincontrarsi e scambiarsi opinioni sulle varie problematiche del settore. Onore al merito al “deux ex machina” Franco Mariotti, che ha compiuto il “miracolo” di organizzare la Rassegna in modo impeccabile, nonostante i pochi giorni a disposizione per prepararla e un budget che risente inevitabilmente dei tagli imposti dalla attuale crisi. Senza tralasciare i suoi validissimi collaboratori: su tutti Lilia Ricci, Rossella Piergentili e Alfiero Toppetti. Appuntamento al prossimo anno, parola del Sindaco Claudio Ricci.