Il Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia farà da cornice al calabrese Armonied’ArteFestival  in programma da luglio a settembre in provincia di Catanzaro.
Un Festival che – spiega il direttore artistico Chiara Giordano – ha segnato il panorama culturale della Calabria senza mai cedere alla tentazione di un’attività di massa e mantenendo al contempo un profilo che rilancia legittimamente le sue aspirazioni internazionali. Anche quest’anno prosegue questo percorso e fortifica queste aspirazioni: cultura e bellezza come rilancio di un territorio le cui potenzialità sono forti ma fino ad ora poco sfruttate”.

Questa edizione, caratterizzata da diversi percorsi temaci, si inaugura il 24 luglio con Carmen, balletto in due atti sulla  celeberrima opera di Bizet con le coreografie di Fredy Franzutti e la partecipazione del Ar.
Si proseguirà il 31 luglio con gli assi della fusion Mike Stern & Bill Evans (entrambi protagonisti dell’ultimo periodo elettrico al fianco dell’inimitabile guru Miles Davis).
Il 7 agosto sarà la volta dell’onnivoro Stefano Bollani che salirà sul palco con un quartetto atipico per il progetto Napoli Trip dedicato alla canzone napoletana di ogni tempo.
Il 13 agosto la suggestiva location del Parco Scolacium sarà impreziosita dalla presenza della étoile Svetlana Zacharova, una delle più grandi ballerine viventi, accompagnata dal marito violinista Vadim Repin e da étoile del Bolshoi di Mosca, del Marijnsky di San Pietroburgo, del Royal Opera Ballet Covent Garde di Londra e dall’Orchestra da Camera del Teatro di San Carlo di Napoli.

Il 20 agosto andrà in scena invece l’inedito spettacolo“Francesco e il Sultano” di Francesco Brancatella da un soggetto inedito della sceneggiatrice Suso Cecchi D’Amico, con regia e coreografie di Micha von Hoecke e Lorenzo D’Amico De Carvalho, interpretato da  Alessio Boni, Mariano Rigillo, Edoardo Siravo.
Il 23 agosto, in occasione dei 400 anni dalla morte del drammaturgo inglese, Dante Antonelli porterà in scena “Shakespeare sonetti. Il 26 agosto sarà la volta di Pitagora – la nascita di un uomo nuovo”, ideato e interpretato da Roberto “Kirtan” Romagnoli: un viaggio molto particolare dentro verità e incertezze di una figura che continua a stupire per l’alone misterioso racchiuso nella sua breve esistenza.
Finale il 10 settembre con l’intera giornata dedicata a tutti gli artisti della regione. Ad arricchire il programma visite guidate teatrali, degustazioni d’epoca, conferenze, proiezioni, pacchetti turistici con offerte dedicate.