di Karim B., Sperling & Kupfer 2024
È il primo giorno dell’ultimo anno di liceo alla San Moris e Sky Miller non vede l’ora di realizzare il suo sogno di scappare da New York, lontano da quel palazzo fatiscente del Bronx in cui è cresciuta. La vita, con lei e i suoi fratelli, Jake, Dean e Will, non è stata clemente: abbandonati dai genitori quando erano ancora piccoli, hanno dovuto rimboccarsi le maniche. Le cose si complicano quando, tra i corridoi della scuola, Sky rincontra Trevor De Marco. Sono passati cinque anni dall’ultima volta che l’ha visto, il giorno in cui è stato arrestato per l’assassinio del padre, Bruno De Marco, all’epoca l’uomo più temuto del quartiere, che aveva reso la vita del figlio un incubo. I fratelli Miller conoscono Trevor da quando sono bambini, sanno che quel gesto estremo è stato per difesa personale, ma nessuno ha creduto a loro e la chiamata di Sky alla polizia è costata al ragazzo il carcere. E forse ha compromesso per sempre il loro rapporto. Trevor, bello da togliere il fiato, non è cambiato in questi anni e non ha intenzione di perdonare la ragazza. Con l’appoggio dei Raiders, ora di nuovo al completo, i Miller non avranno vita facile. Ma quando arriverà un nemico comune, i fratelli Lacroix, forse per loro ci sarà una nuova occasione per riconciliarsi.

Karim B. è lo pseudonimo di una giovanissima autrice italiana fan delle storie di vampiri, di Taylor Swift e della cucina della nonna. A 14 anni ha iniziato a scrivere su Wattpad – la piattaforma di autopubblicazione da dove sono usciti anche Il fabbricante di lacrime di Erin Doom e la serie After di Anna Todd – e a 19 anni è ormai una diva social, una per cui i fan fanno ore di fila per un firmacopie.
Il libro – primo di una trilogia – è consigliabile a un pubblico di adolescenti e sono infatti loro ad averne decretato il successo con il tamtam via social. La protagonista del racconto è una ragazza dalla grande forza e determinazione, circondata da coetanei belli e bulli, inseriti in un ambiente che non facilita una crescita equilibrata e serena. L’amore/odio tra i protagonisti si fa motore di una trama concepita per correre, come il pubblico di quest’età richiede.
Limitless. Senza morale è un altro esperimento ben riuscito della scrittura collaborativa e in autoproduzione. Scrivere romanzi su Wattpad è diventata negli ultimi dieci anni una possibilità concreta non soltanto per adolescenti con il desiderio di mettere alla prova la propria fantasia, ma per chiunque abbia la necessità di dare forma a una voce, di misurarsi con un pubblico, di trasformare un’urgenza privata in una narrazione condivisa. Wattpad in poco tempo ha sovvertito le dinamiche classiche dell’editoria, aprendo la strada a una democratizzazione della scrittura che fino a poco tempo fa sembrava impossibile. Dove prima era necessario superare il vaglio delle case editrici, affidarsi a un agente, attendere mesi o anni per una valutazione, ora basta registrarsi, caricare un testo e attendere il giudizio diretto dei lettori. Questo cambiamento ha generato una rivoluzione culturale: scrivere non è più un atto solitario confinato alla speranza di una futura pubblicazione, ma diventa da subito un processo partecipato, collettivo, quasi performativo, in cui l’autore e la sua comunità crescono insieme attorno a una storia.
Certo, la scrittura su Wattpad non è priva di criticità, perché l’immediatezza della pubblicazione comporta un abbassamento del filtro editoriale e, di conseguenza, una qualità spesso disomogenea dei testi. Tuttavia, è proprio in questa anarchia che si annida la forza della piattaforma: non importa quanto un autore sia affermato o acerbo, conta la sua capacità di entrare in risonanza con i lettori, di catturarne l’attenzione, di costruire mondi capaci di generare attesa e coinvolgimento. Il rapporto tra scrittore e lettore su Wattpad assume una forma nuova: i commenti in diretta, le reazioni emotive, il dialogo immediato, tutto questo alimenta una narrazione che non resta chiusa in se stessa ma si nutre del feedback costante. Per molti giovani scrittori, ciò rappresenta una palestra insostituibile, un’occasione per affinare lo stile, per comprendere cosa funziona e cosa no, per crescere non in solitudine ma in un continuo confronto.
Naturalmente non mancano critiche. Alcuni osservatori sostengono che Wattpad favorisca una letteratura troppo semplificata, modellata sui gusti immediati di un pubblico giovanile, priva di ambizioni artistiche profonde. Ma questo giudizio rischia di sottovalutare il valore dell’esperienza. Anche se molti testi non aspirano a entrare nel canone letterario, rappresentano comunque una palestra di creatività, un laboratorio collettivo dove gli scrittori crescono e imparano. E poi esiste sempre la possibilità che da questa massa di racconti emergano opere in grado di segnare un’epoca, come è accaduto con Anna Todd o Beth Reekles di The Kissing Booth.