Solidarietà contro lo sfruttamento delle donne, contro il razzismo e il sessismo ancora presenti in tutto il mondo. E’ la parola d’ordine di One Billion Rising Revolution che torna il 14 febbraio in tutto il mondo con un miliardo di voci contro la violenza su donne e bambine. Alcuni eventi recenti, come la manifestazione di Roma del 25 novembre e la marcia di Washington del 21 gennaio, hanno testimoniato ancora una volta la presenza di una consapevolezza e di un’energia straordinaria nella società civile, frutto del lavoro costante sul campo di attivisti, associazioni e istituzioni. One Billion Rising vuole ribadire che non c’è nulla di più potente di questa solidarietà globale, di un corpo unico e coeso capace di far parlare un miliardo di persone con una sola voce.
Un grande momento di gioia collettiva in cui avranno luogo in tutta Italia oltre cento eventi tra flash mob, spettacoli, manifestazioni, dedicati alla sensibilizzazione e all’azione contro il fenomeno della violenza su donne e bambine.

Si parte sabato 11 febbraio a Livorno, Monterotondo e Cittadella (PD), domenica 12 a Fiumicino, alle 11 in Piazza Grassi. Martedì 14  giorno di San Valentino, a Milano flash mob danzante a Piazza della Scala alle 19; a Bologna in Piazza Maggiore, flash mob, parata e festa dalle 17 alle 22; a Trieste una marcia partirà da Piazza Goldoni alle 16; a Perugia in Corso Vannucci la coreografia dell’inno ufficiale Break the Chain in versione L.I.S; a Roma, alle 16 al Ponte della Musica un grande flash mob organizzato dall’associazione Differenza Donna. Varie manifestazioni coloreranno anche scuole, centri e piazze  in Puglia (Bari, Taranto, Molfetta, Lecce), Calabria (Cosenza, Catanzaro) e Sicilia (Catania, Palermo, Siracusa, Marsala, Agrigento) e continueranno anche il 18 a Biella e Vicenza e sabato 25 a Napoli, a Largo Berlinguer dalle 11.30 alle 14 reading, flash mob e varie performance.