Un viaggio di esplorazione nelle infinite sfumature della musica contemporanea è in programma dal 14 al 19 novembre a Parma e dintorni per l’undicesima edizione del Barezzi Festival. Soul, jazz, pop, elettronica, classica, world, rock e trip hop le traiettorie principali di un programma che miscela nuovi astri in ascesa, come il talentuoso cantautore britannico Michael Kiwanuka sul palco del Teatro Regio il 17 novembre, ai nomi di assoluta fama mondiale, come il pianista Wim Mertens, in prima assolta e in esclusiva nazionale insieme alla Filarmonica Arturo Toscanini il giorno seguente, sempre al Regio di Parma. Leggende del jazz come il cubano Gonzalo Rubalcaba o gli americaniYellowjackets, la storica band fondata da Robben Ford, al fianco di Colombre, rivelazione della scena indie italiana nel 2017, o del duo elettronico tedesco Grandbrothers.
Grande anteprima il 10 novembre al Teatro Asioli di Correggio con il concerto del folkinger di Memphis Tenessee Micah P. Hinson, vero poeta maledetto dei nostri tempi.
Nato a Busseto e cresciuto tra Parma e la sua provincia, il Barezzi Festival prende il suo nome dal mecenate di Giuseppe Verdi, Antonio Barezzi, per celebrare l’incontro fra la musica classica, l’Opera e la musica contemporanea, coniugando i nomi di primissimo piano con il gusto della ricerca e l’attenzione per i talenti emergenti, offrendo al pubblico rare occasioni di scoperta e di ascolto per i più diversi generi musicali.
Alla programmazione principale si affiancano le sezioni Barezzi Snug – Pause di gusto e ozio con concerti e performance all’ora di pranzo in alcune delle più caratteristiche trattorie, osterie ed enoteche del centro storico di Parma, oltre che tra suggestivi scorci, vicoli, piazze e monumenti; Strade by Tanqueray, gli aftershow dedicati alle nuove sonorità elettroniche e Barezzi Off, con concerti pomeridiani a ingresso gratuito.
Grande novità di quest’anno, l’head quarter del Barezzi Festival nella chiesa sconsacrata del Borgo delle Colonne (BdC), il Tanqueray Bar in cui sarà possibile ricevere informazioni, acquistare biglietti, partecipare ai talk curati dal giornalista Fabio De Luca e assistere a concerti e dj set.