Malgrado gli intralci provocati dall’amministrazione comunale capitolina, lo storico Teatro Sala Umberto di Roma, abilmente diretto da quasi un ventennio da Alessandro Longobardi,  riparte con al suo attivo un importante aumento di pubblico e un cartellone ricco e variegato.
Inaugura la stagione il 26 settembre Giuseppe Zeno con Non si uccidono così anche i cavalli? con le canzoni originali eseguite dal vivo del Piji Electroswing Project.
Dall’8 ottobre Giovanni Scifoni porta in scena il suo Santo Piacere accompagnato dalla danzatrice Anissa Bertacchini seguito dal 21 ottobre da Mario Pirovano con Mistero Buffo di Dario Fo che compie 50 anni.
Toccherà a Elio il 1 novembre far rivivere Il Grigio di Giorgio Gaber e Luporini che inventarono il teatro canzone mezzo secolo orsono.

Il 26 dicembre salirà sul palco fino al 19 gennaio Carlo Buccirosso con Rosalia Porcaro e con il nuovo anno toccherà dal 21 gennaio alle Figlie di E.V.A. Michela Andreozzi, Vittoria Belvedere e Mariagrazia Cucinotta.
Il 18 febbraio arriva Sherlock Holmes e i delitti di Jack lo squartatore interpretato da Giorgio Lupano, Francesco Bonomo e Ricìo Munoz Morales. Dal 10 marzo sale sul palco Francesca Inaudi seguita il 14 aprile da Biagio Izzo con Tartassati dalle tasse. Imperdibili dal 5 al 24 maggio Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia nel pulp di Pirandello Maurizio IV.
Due giornate di studio e una serie di eventi teatrali saranno dedicati a Dario Fo e Giorgio Gaber le cui opere restano di grande attualità anche a cinquant’anni dalla loro creazione.