La lotta all’AIDS si fa anche a colpi di pennello. Tanti vip dello sport e dello spettacolo hanno dunque prontamente raccolto l’invito dell’ Anlaids Lazio di dipingere un quadro da vendere all’asta benefica per la raccolta fondi destinata a finanziare nuovi progetti di prevenzione e sensibilizzazione dell’opinione pubblica contro questa terribile malattia che non è ancora stata ancora debellata.

A dare il via alla seconda edizione di Arte & AIDS  l’attore Giorgio Marchesi che ha ricevuto dai vertici dell’Associazione il kit con tela, tavolozza, colori e pennelli coi quali realizzerà il suo quadro. “Sarà come l’esplosione di una stella che illumina la notte di mille colori”  ha annunciato l’attore. A lui si uniranno, tra gli altri, i colleghi Pierfrancesco Favino con la moglie Anna Ferzetti, Martina Stella, Giulia Bevilacqua, Diana Del Bufalo, Max Giusti, il regista Ferzan Ozpetek, i cantautori Briga e Nina Zilli, la campionessa di scherma Arianna Errigo, Andrea Delogu e tanti altri ancora.

Le loro opere andranno all’asta il 13 giugno a Roma durante l’esclusivo Charity Gala che si svolgerà nel seicentesco Palazzo Doria Pamphilj.  La serata sarà impreziosita dalle scenografie e dalle performances degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Roma e dalle prelibatezze della cena firmata dallo chef stellato Giuseppe Di Iorio. Tutti i lavori esposti saranno riprodotti su speciali t-shirt acquistabili anche online sul sito www.arteanlaidslazio.it

Dell’ AIDS oggi si parla molto meno e invece bisogna mantenere alta la guardia, soprattutto nelle scuole. Lo hanno spiegato il prof. Pasquale Narciso, infettivologo dell’ospedale Spallanzani di Roma e Massimo Ghenzer, presidente Anlaids Lazio, l’associazione fondata nel 1988 dallo scomparso professor Aiuti per sostenere le persone malate e i loro familiari. L’infezione da Hiv oggi si può combattere coi farmaci e una persona sotto cura non trasmette il virus. E’ anche fondamentale effettuare, anche se non si hanno sintomi, un test tempestivo che può interrompere la corsa verso la malattia e arginare il contagio. Ma queste informazioni devono arrivare a un numero sempre maggiore di persone soprattutto di giovani. (informazioni su www.anlaidslazio.it )