Domeniche in….guardabili, e non solo. Dal salotto trash e urlante della D’Urso su Canale5, con gli strombazzati ma inconcludenti scoop che si sgonfiano all’apparire dei protagonisti, alle storie dolenti e inutilmente culinarie delle sorelle Parodi. Il primo pomeriggio domenicale è tutta una corsa al telecomando… per spegnere la tv.

C’è chi, pagante il canone, si rifugia nel mondo goliardicamente calcistico della seconda rete pubblica e chi rimpiange amaramente l’arena cruenta di Giletti, “incornato” dalla nuova dirigenza dell’ammiraglia Rai e pronto ad approdare prossimamente sulla concorrente La7. Dove lo seguiranno i tanti, orfani di un giornalismo che troppo ha messo il dito nelle purulente piaghe del nostro disastrato paese, disturbando tanti e tanti.

La sera la navigazione dell’Ammiraglia Rai non migliora. Il salottino trito e ritrito della compagnia di giro guidata da Fazio, la satira un tempo pungente di Lucianina, accettata dalla terza rete ma ora spuntata per esigenze di servizio pubblico sulla rete deputata alle famiglie. Per non parlare del soporifero show del sabato sera, malgrado la bravura incontestata dei due validissimi conduttori.

E sì, non resta che il solito ficcante Crozza, traslocato sul canale 9, a chi vuole sentir suonare le campane dell’obiettività nel racconto del quotidiano, politico e di costume. Un punto di vista, il suo, che si può condividere o meno, ma che non può non strappare risate, purtroppo spesso amare.