Tom Ford torna a lasciare il segno sul grande schermo con Animali Notturni, tratto dal libro Tony & Susan di Austin Wright. A sette anni dall’esordio dietro la macchina da presa con A Single Man il cinquantacinquenne regista texano ha prodotto e sceneggiato questo coinvolgente, teso e spiazzante thriller noir ricco di suspense, che miscela sapientemente amore, rimorso, vendetta, alternando momenti di profonda introspezione a scene di cruda violenza.
Perfetti Amy Adams, nei panni dell’elegante e ricca borghese che tenta attraverso l’arte di colmare il suo vuoto esistenziale; Jake Gyllenhaal, l’ ex marito scrittore, innamorato da sempre e da lei scaricato perché ritenuto inadeguato, che si riscatta inviandole un suo fulminante manoscritto. E Michael Shannon, cinico e problematico sceriffo, in odore di Oscar per questa suggestiva interpretazione.
Ford confeziona il film con l’eleganza che lo ha consacrato stilista di fama internazionale, intrecciando abilmente il morbido, sfavillante ma insulso presente della protagonista con il terrificante viaggio notturno di una famiglia nel deserto texano narrato nel libro. Attraverso un susseguirsi di flash back, il romanzo la porterà a ripercorrere i momenti salienti del suo passato, scuotendola dal torpore che ormai la pervade.
Nebuloso, purtroppo, il capitolo conclusivo, che il regista affida totalmente alla fantasia dello spettatore.