La Casa del Cinema di Roma si è tinta di giallo per ospitare Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Alberto Angela, doppiatori italiani dei Minions, il divertente attesissimo cartoon Universal nelle nostre sale dal 27 agosto. I curiosi personaggi dall’insulso, comico vocabolario, continuano a servire i padroni più spregevoli ma, ritrovatisi senza, cadono in una profonda depressione e vanno alla ricerca di un nuovo perfido boss da acclamare.
Alberto Angela dà voce a Geoffrey, Fabio e Luciana alla coppia dei cattivissimi Scarlett e Herb Sterminator, fatti parlare nella versione originale da Sandra Bullock e Jon Hamm.
La conduttrice-attrice piemontese torna nuovamente al mondo del doppiaggio dove iniziò la sua carriera, rendendo italiano pure uno dei Simpson. Ora coi Minions, che lei ha ribattezzato “pinoli gialli” guadagnerà punti anche presso i bambini. Lucianina (che in autunno la rivedremo al cinema protagonista del flm Io che amo solo Te di Marco Ponti e poi su Sky come giurata di Italian’s Got Talent) è stupita e soddisfatta che stavolta le sia toccato sostituire la voce di una star hollywoodiana del calibro della Bullock. “Amo radio e doppiaggio, ti danno intimità, ma fare l’attrice mi consente di recitare, di farmi dirigere e quindi di crescere” .
Con la direzione di Fiamma Izzo “anche le pietre doppierebbero – sostiene Fazio, che si riascolterà all’anteprima del film a Savona, con i suoi figli di 6 e 10 anni. “Non mi piace rivedermi, mi imbarazza, ma qui devo solo risentirmi. Sarà il punto più alto della mia carriera”. Continuando nella finta schermaglia che li ha resi celebri in tv, lui sostiene che Scarlet Sterminator sia più buona di Luciana! E lei prontamente ribatte: “è una donna forte e le donne di potere devono avere maschi deboli.”
I due non saranno invece ancora insieme su Rai3, dove lui, come ennesima sfida, condurrà la nuova versione del mitico programma di Mike Bongiorno Rischiatutto. “E’ un problema enorme rendere contemporaneo un gioco di mezzo secolo fa. E’ un oggetto molto delicato, non devi tradire niente ma attualizzarlo, con equilibrio, concentrazione, senza esagerare in un verso o nell’altro”.
Se fosse davvero un Minion lei sceglierebbe di seguire il dittatore del Nord Corea, “è compatibile anche fisicamente”. Fazio invece ribatte serio: “La cattiveria è una cosa contro natura, non può ispirare una risposta simpatica. Cattiveria è anche l’aggressività considerata lecita, siamo portati troppo a prevaricare gli altri, la legge del più forte è solo un principio d’inciviltà.”