
A Leo Gassmann mancava solo l’esperienza teatrale. Per non essere da meno dei famosi nonno, zia e genitori, ha dunque deciso di seguire le loro orme debuttando tra le quinte della romana Sala Umberto. E lo farà accanto a sua madre, Sabrina Knafliz, in Ubi Maior, in cui saranno proprio mamma e figlio.
Il ricco cartellone dello storico teatro romano darà anche nella prossima stagione ampio spazio all’universo femminile, agli autori classici e contemporanei, alla riflessione sull’universo donna, alla commedia brillante di matrice partenopea, con tanti bei nomi a interpretarli, per un pubblico di giovani e diversamente giovani.
Caterina Guzzanti indagherà le dinamiche nascoste nei rapporti di coppia viste dal punto di vista femminile. Sulle relazioni di coppia si interrogherà anche Lucrezia Lante della Rovere, tra rabbia e umorismo nel confronto tra i due sessi. Tornerà Paola Minaccioni in Elena la Matta, con la regia di Giancarlo Nicoletti che dirigerà anche Alessandro Haber, protagonista del suo autobiografico Volevo essere Marlon Brando.
La tradizione partenopea della commedia sarà ben rappresentata, tra gli altri, da Beppe Barra, Carlo Buccirosso, Biagio Izzo, Tosca D’Aquino.
Tra i nomi di spicco in scena anche Simone Montedoro, Toni Fornari e Tosca, impegnati in una Cena con sorpresa.
A gennaio Giorgio Colangeli sarà protagonista di una tipica vicenda italiana sulle dinamiche di potere, corruzione e della relativa autoassoluzione. A febbraio arriveranno Massimo Dapporto e Fabio Troiano in un divertente thriller psicologico diretto da Gioele Dix.
Ricco anche il programma del Teatro per la Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo e Secondo Grado. Gli spettacoli in cartellone parlano ai ragazzi con i linguaggi che amano: parola, musica, danza, video. Affrontano temi attuali e profondi: legalità inclusione, dipendenze, bullismo, violenza di genere, famiglia, problematiche sociali e psicologiche, ambiente ed ecologia, poesia, stimolando uno sguardo critico e sensibile sul mondo che ci circonda.