Tanti nomi importanti per la kermesse più importante del nostro cinema

Terraferma di Emanuele Crialese con Donatella Finocchiaro, Beppe Fiorello e Claudio Santamaria, Quando la notte di Cristina Comencini, con Filippo Timi, Claudia Pandolfi e Michela Cescon e l’opera prima di Gianni Pacinotti (il fumettista toscano Gipi) L’ultimo terrestre, con Roberto Herlitzka e Teco Celio,  sono i tre film italiani in lizza per il Leone d’Oro nel concorso principale della 68ma Mostra del Cinema di Venezia in programma al Lido dal 31 agosto al 10 settembre.

Il cartellone dell’edizione 2011 del Festival veneziano, presentato a Roma dal direttore della mostra Marco Mueller e dal presidente della Biennale Paolo Baratta, propone 65 lungometraggi tutti in prima mondiale (22 in concorso, 19 fuori concorso e 24 nella sezione Orizzonti) tra cui dodici film made in Usa (5 in concorso) e sette made in Italy. Ad aprire la mostra il film in gara diretto e interpretato da George Clooney The Ides of March con Philip Seymour Hoffman, Paul Giamatti, Marina Tomei, Ryan Goslin, Evan Rachel Wood.

In chiusura, fuori concorso, Damsels in Distress di Whit Stillman. Oltre alle tre pellicole in concorso gli altri lungometraggi italiani della selezione ufficiale sono Scossa dei “giovani con molta esperienza” (come li ha definiti Mueller) Citto Maselli, Carlo Lizzani,  Ugo Gregoretti e Nino Russo, Il villaggio di cartone di Ermanno Olmi, Amore carne di Pippo Delbono, Questa storia qua di Alessandro Paris e Sibylle Righetti su Vasco, e altre otto opere tra medio e cortometraggi.

«Il quarto film italiano in concorso doveva essere quello di Olmi – ha spiegato Mueller -. Abbiamo cercato di convincerlo anche con la polenta primigenia di Maranello, ma invano: ha voluto che Il villaggio di cartone non gareggiasse. ci ha detto che lui il Leone d’Oro già ce l’ha». Tra gli altri titoli Usa in concorso Texas Killing Fields di Ami Canaan Mann, 4:44 Last Day On Earth di Abel Ferrara, Killer Joe di William Friedkin, Dark Horse di Todd Solondz.

Fuori concorso e nella sezione Orizzonti I’m Carolyn Parker di Jonathan Demme, Sal di James Franco, Photographic Memory di Ross McElwee, Wilde Salomon di Al Pacino, Contagion di Steven Soderbergh e Evento fuori concorso Diana Vreeland di Lisa Immordino Vreeland. In concorso anche David Cronenberg con A Dangerous Method, Roman Polanski con ‘Carnage’ (con Jodie Foster, Kate Winslet, Christoph Qaltz, John C. Reilly), il francese Philippe Garrel con Un été brulant, il tedesco Tomas Alfredson con Tinker, Taylor, Soldier, Spy, i cinesi Ann Hui con Taojie e Wei Te-Sheng con Seediq Bale,  Eran Kolirin con Hahithalfut, il greco Yorgos Lanthimos con Alpeis. E ancora Steve McQueen con Shame, l’inglese Andrea Arnold con Wuthering Heights, il russo Sokurov con Faust, il giapponese  Sion Sono con Himizu.

Tra gli eventi più attesi in anteprima mondiale W.E., l’opera seconda di Madonna regista. Il titolo sintetizza i nomi di Wallis (Simpson) e Edoardo (re Edoardo VIII, zio della regina Elisabetta), protagonisti della pellicola sulla loro chiacchierata storia d’amore che costrinse il re ad abdicare, interpretati da Vera Farmiga e Ewan McGregor. Attesa anche per il nostro Vasco (salute permettendo) che dovrebbe arrivare in laguna il 5 settembre per presentare il documentario su di lui Questa storia qua.

La superstar orientale Andy Lau, che debutterà al Lido col film A simple life di Ann Hui, sarà protagonista il 5 settembre di un grande evento benefico. Tra le chicche in cartellone, il Leone d’Oro alla carriera a Marco Bellocchio, Gucci premierà il femminile al cinema e  Jessica Chastain consegnerà il Jaeger Le Coultre Award al suo maestro Al Pacino. Anche una miniserie televisiva fuori concorso a Venezia 68. Si tratta di Mildred Pierce, dramma in cinque parti prodotto da HBO (22 nomination agli Emmy 2011. In onda a ottobre su Sky Cinema) che segna il ritorno di Kate Winslet sul piccolo schermo con un nuovo personaggio, diretta da Todd Haynes (Lontano dal Paradiso, Velvet Goldmine, Io non sono qui), membro della giuria internazionale di questa edizione del Festival.Nel cast anche Guy Pearce (Memento, The Hurt Locker, Il discorso del Re), Melissa Leo (Oscar 2011 per The Fighter), Evan Rachel Wood (The Wrestler).

Per quanto riguarda lo stop alla ricostruzione del Palazzo del Cinema, per l’eccessivo costo dovuto alla rimozione dell’amianto, Baratta dice: «Una decisione saggia, non si possono superare certe cifre per le infrastrutture nell’Italia di oggi. Il nuovo progetto – annuncia – sarà complementare al disegno strategico a cui stiamo lavorando. La Mostra del Cinema è un luogo della memoria italiana. Riportiamo la Sala Grande ai fasti degli anni ’30 e gestiremo direttamente gli altri spazi, non più come coinquilini in subaffitto».