La Poesia è l’arma segreta per cambiare il mondo. Con questo intento lo spazio YAP del museo Maxxi di Roma apre le porte il 23 luglio, il 17 e 27 settembre, alla kermesse poetica delle arti contemporanee Le Rose Del Parnaso. Una sorta di festa dionisiaca aperta gratuitamente a tutti, con teatro, musica, danza, canto, cinema, pittura, fotografia per declinare nelle sue varie forme la Poesia, con l’intento di abbattere ogni confine tra poesia alta e popolare. La tre giorni, realizzata da Irma Immacolata Palazzo, nasce da un’idea di Cosimo Cinieri, che usa la voce per mettere in moto le emozioni individuali di chi l’ascolta e lo vede, per scavare nel profondo di ognuno sentimenti nascosti ma latenti, radicati ma raramente espressi.

Il 23 luglio va in scena l’ Ode Marittima di Fernando Pessoa, con la partecipazione di un’ eccezionale compagine musicale integrata da tamurrianti, danzatori etnici e un coro di bambini.
Il 17 settembre c’è lo spettacolo OdeisseaMediterranea, rapsodia in 10 movimenti raccontata dalla voce dei più grandi poeti delle 21 nazioni che abbracciano il Mare Nostrum nella quale, alla quale si mescoleranno suoni, canti e percussioni, una danza del velo, del ventre e della spada. Lo spettacolo sarà preceduto da una conferenza-dibattito sul tema “Mediterraneo”.
Il 27 settembre Canzone, da Petrarca al rap vedrà protagonisti ritmi, assonanze, nonsense con l’esibizione di una rapper e una burlesquer, un video sulla Roma della poesia, e un incontro con alcuni dei più importanti poeti italiani contemporanei.

Un inedito appuntamento multidisciplinare e plurigenerazionale prodotto dall’Associazione Culturale Vagabonda Blu, sostenuto dalla Regione Lazio e dalla Fondazione Roma Arte-Musei.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Spazio YAP, Piazza del MAXXI – www.fondazionemaxxi.it