Una mamma, la sua storia. La racconta Orietta Cicchinelli nel libro La Madre, (pubblicato da Ned e distribuito dalle librerie Arion). L’autrice lo presenterà il 7 maggio a Roma (alle 18,30 al Caffè Letterario di via Ostiense 95) insieme a molti ospiti a sorpresa.
L’attore romano Maurizio Battista che lo ha subito amato leggerà la sua poesia “La Madre” con cui chiude gli spettacoli teatrali. L’attrice Cinzia Mascoli proporrà alcuni brani del racconto nel corso delle varie presentazioni in giro per l’Italia. I diritti d’autore andranno al protettorato San Giuseppe di via Nomentana che aiuta mamme e figli in difficoltà.

Dopo una vita passata a lavorare nei campi, Armandina, la madre protagonista del racconto, pareggia i conti obbligando la terra a faticare per lei. In una casa di cura per anziani, su di un letto armato di protesi ambiziose, la madre vigila e controlla il progressivo e ostinato attenuarsi dei sensi che la sta allenando allo scontro finale, decisivo per la conquista dell’impensabile trofeo: un sorriso soddisfatto. L’austerità di questa donna non sopporta ciarle né passioni fatue, neppure qui, dove il ritiro dal mondo altrui obbliga l’istinto a ricapitolare il proprio, in regressioni infantili e vezzi ingovernabili.
L’autrice, spiega Elio Sena nella prefazione al libro, ha saputo modulare nel dolore il ricordo di quegli ultimi giorni “smorzando in una prosa senza rughe i segni di un intimo commiato, fino a offrirlo a tutti noi come un preziosissimo dono, materno. In un gioco di specchi riflessi, l’Autrice è la Madre”.