A rappresentare l’Italia al prestigioso Opernball di Vienna di quest’anno è stata Sara Spadaccini, studentessa romana di Ostia. Vincitrice a ottobre del Gran Ballo di Roma, per l’occasione è stata accompagnata da Lukas Weingartshofer, allievo della scuola di ballo Tanzschule di Vienna, diretta dal maestro Thomas Elmayer.

La passione dei viennesi per il ballo di carnevale risale al XVIII secolo, riservata ai nobili. L’ imperatore Giuseppe II aprì a tutti i cittadini gli eventi danzanti che si tenevano nei saloni delle feste della Hofburg, che ancora oggi impongono dress-code rigoroso, fanfara di apertura, ingresso delle debuttanti e dei cavalieri e la celebre esclamazione “Alles Walzer!” con cui viene dato il via alle danze.

Il Gran Ballo del Teatro dell’Opera di Vienna va in scena ogni anno la sera del giovedì grasso. Il Gran Gala di Roma permette a ragazze tra i 15 e i 23 anni di essere protagoniste di una serata da sogno. Tutti gli uomini presenti nella capitale austriaca (inclusi fotografi, cameramen e personale di servizio) indossano il frac e le signore l’abito da sera. All’evento partecipano le massime cariche dello Stato, compreso il presidente della Repubblica che siede nel palco un tempo dell’Imperatore, i vip di finanza, cultura, sport, politica.

Una serata unica nel suo genere: la fanfara saluta le alte cariche dello Stato e i suoi ospiti, le oltre 140 coppie di debuttanti fanno il loro ingresso sulle note dell’orchestra sinfonica, le ragazze in abito bianco, con coroncina Swarovski sui capelli, i ragazzi in frac. Figli e figlie di famiglie che contano ma anche giovani qualunque, provenienti da ogni parte del globo, seguiti in diretta in mondovisione da milioni di spettatori.