Il cioccolatino fai da te, il rosso ketchup che diventa giallo oro, perle scure che sembrano caviale e invece sono preziosissimo aceto balsamico, panettoni salati con pomodoro e pecorino che esaltano il gusto paradisiaco del prosciutto friulano, pesci poveri dei nostri mari trasformati in insospettabili prelibatezze.
Il mondo del cibo non finisce mai di stupire, grazie all’ingegno e alla fantasia dei produttori, per i quali andrebbe espressamente coniato un Nobel gastronomico. Eppure non si difendono ancora abbastanza le nostre eccellenze nel settore food, vero oro nazionale, che se adeguatamente sostenuto risolleverebbe alla grande le sorti della nostra disastrata economia, creando anche tanti posti di lavoro.

Gironzolando a Roma tra gli espositori costretti a farsi notare partecipando ai vari raduni di settore che si svolgono in tutta la penisola, si scoprono prodotti speciali, conosciuti da pochi ma che andrebbero fatti scoprire a tutti. Mani e menti sapienti rimescolano sapori, colori, forme, per rendere originali e ancor più gradevoli prodotti dolci e salati che sono da sempre alla base della nostra alimentazione.
Si chiama Shockino e invece è “geniale” il divertente e buonissimo cioccolatino componibile, e pure senza glutine, ideato sviluppato e prodotto in Italia (www.shockino.it). E’ formato da tre consistenze diverse per un mix unico, che sarai proprio tu a comporre secondo il tuo gusto. Ben 216 le combinazioni possibili, tanti i gusti tra cui scegliere la base di partenza sulla cui cupola sovrapporre un “camicia” per poi finire con la granella. E il gioco è fatto!

Stufi del solito ketchup color del fuoco? La Cooperativa Finagricola di Battipaglia (Sa) lo trasforma in Grangusto giallo oro grazie al pomodoro datterino fresco di quel color che finisce Così com’è anche nei barattoli e sott’olio e si trasforma con i più tradizionali “fratelli rossi” in salse sopraffine per pesci e carni, nei sughi per pasta e risotti. (www.cosicome.eu).
In botti di rovere finiscono invece acciughe, palamita, sarde, murice, polpi, pescati nei mari di Anzio, che Manaide conserva artigianalmente sottolio e trasforma in vere prelibatezze con tecniche risalenti all’epoca romana e perfezionate dai pescatori di Anzio già nel ‘700. La storia della loro tradizione ittica è racchiusa in un prezioso libretto da richiedere a manaide.anzio@gmail.com

L’idea delle gustosissime perle di aceto balsamico in stile caviale è dell’azienda agricola Leonardi Giovanni di Magreta vicino a Modena. Oro liquido proveniente dall’acetaia aziendale sin dal 1871, confezionato a mano in serie a “tiratura” limitata suddivise per verdure e arrosti, marinate di carni e pesci, crudités. (www.acetaialeonardi.it).
E sul fronte prosciutto quali nuove? Dok Dall’Ava di San Daniele del Friuli oltre alle meraviglie di casa, ne fa di speciali, con selvaggina, affumicati con foglie di tabacco, di cavallo, tacchino, agnello, trota affumicata. Provare per credere! (www.dokdallava.com).