Il 2 e il 10 luglio la romana Villa Ada si trasforma in #OpenPark. La rassegna dell’innovazione torna sull’isolotto del parco con dimostrazioni, talk, workshop ludici e didattici dedicati alla creatività e all’innovazione aperta, partecipata, collaborativa e solidale. Una full immersion nella sharing economy, per conoscere i progetti più interessanti che coniugano sostenibilità e innovazione, per giocare con la programmazione digitale.

Un laboratorio a cielo aperto in cui trovano spazio innovatori, makers, appassionati, curiosi, grandi e piccini. Filo conduttore sarà l’innovazione frugale, ossia l’innovazione low cost, fatta con poco ma a elevato impatto sociale, sostenibile e basso consumo di risorse.In scena i progetti, le start up, le piattaforme digitali, le pratiche di sostenibilità che possono cambiare i comportamenti e aiutarci a vivere meglio.

“Le attività che proponiamo quest’anno – dichiara l’ideatore della manifestazione Walter Celletti – vertono sul concetto di “resilienza”, che è la capacità di un corpo di rialzarsi, autoripararsi, riorganizzare le risorse disponibili per superare un momento di profonda crisi. Una fase che è necessario innescare nella nostra città, mobilitando le energie e le passioni che oggi sono più che mai vive”.

“C’è un mondo di idee, realizzate e in via di realizzazione –spiega la curatrice della rassegna Loredana Oliva – molto vicine a noi, ai bisogni più semplici, come la produzione del cibo, le energie alternative. Ma c’è anche molto fermento intellettuale, scientifico, tecnologico, sociale. Circuiti, reti, community che investono energie e risorse per generare soluzioni innovative e risposte a bisogni sociali e collettivi. Vogliamo dare risalto al mondo concreto delle buone idee, prodotte con poco denaro, pensate per essere mantenute a basso costo e sviluppate in collaborazione”.