Migliorare la vita delle persone che si trovano a combattere contro malattie che richiedono percorsi di cura difficili. Lo raccontano le storie di uomini che vivono al fianco di donne oncologiche attraverso il Premio letterario #afiancodelcoraggio. Racconti che parlano di donne, ma scritti da uomini. Partner, amici, fratelli, padri, figli di donne che affrontano una malattia e sono testimoni diretti e narratori del loro coraggio e della loro forza. 
La quinta edizione di questo Premio letterario, ideato e promosso da Roche per dare sostegno e valore ai caregiver maschili che accompagnano una donna nel percorso di cura, è stata presentata a Roma nella suggestiva cornice del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, alla presenza della giuria presieduta da Gianni Letta.
Nel corso della serata è stato proiettato in anteprima il cortometraggio e lo spot “Il cane Yago” ispirato al racconto vincitore dell’edizione 2019-20, che andrà in onda nei circuiti cinematografici partner (Circuito Cinema, Massimo Ferrero Cinemas e The Space) e sulle reti Iris e La 5 di Mediaset, interpretati da Giulio Corso e Federica De Benedittis, coppia anche nella vita e sul set de Il Paradiso delle signore (dove hanno interpretato i personaggi di Roberta Pellegrino e Antonio Amato). “Speriamo di mandare un messaggio di speranza invitando alla prevenzione e ad affrontare tali situazioni con coraggio hanno sottolineato i due attori.

Un’ iniziativa che, raccogliendo il punto di vista inusuale di uomini che assistono con coraggio una donna durante il difficile percorso di cura, porta anche alla luce lo scenario spesso invisibile in cui si muove chi affronta una malattia e le risorse di dedizione, coraggio, responsabilità diffuse nel nostro Paese, per lo più nascoste e silenziose, ma determinanti per assicurare una vita degna anche nella fragilità della malattia.
Quest’anno il Premio si arricchisce di una nuova prestigiosa collaborazione con la Fondazione Anica Academy, l’alta scuola di specializzazione in cinema, audiovisivo e media entertainment. I giovani allievi del corso “Creare Storie”, come parte del loro project work finale, dovranno sviluppare tre soggetti ispirati ai racconti finalisti da sottoporre alla giuria che decreterà il vincitore da far diventare un cortometraggio/spot che potrà essere seguito sui social e sul sito del Premio.