Universalità e pluralismo sono i principi guida delle scelte editoriali di Rai Cinema. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato Paolo Del Brocco, presentando il listino dei film della prossima stagione con 01 Distribution. Una società che compie 15 anni e che tra il 2013 e il 2016 ha contribuito a realizzare 225 film (di cui 100 opere prime e seconde) e 160 documentari o film della realtà.

24 i film “per tutti i gusti” della prossima stagione, italiani e internazionali, con  l’obiettivo di “spalmarli” su undici mesi dell’anno, quindi estate compresa. Il musical di Damien Chazelle La La Land , con Ryan Gosling e Emma Stone, aprirà il festival di Venezia e il 15 settembre tornerà in sala Gabriele Muccino con L’estate addosso, storia di quattro ragazzi in cerca di loro stessi, girato tra Italia e Usa, velocemente, con budget leggero, senza star (nell’ultimo c’era Russel Crow!)ma con la colonna sonora di Jovanotti. “Racconto l’ingresso nell’età adulta, di fronte all’incertezza del domani, un momento di passaggio irreversibile che segna per sempre la vita” spiega Muccino, presentando il film, “vittima” anche lui della crisi (economica e… di idee). Gianni Amelio sta girando La Tenerezza, storia conflittuale di due famiglie in una Napoli borghese, (in odore di Venezia?) con Elio Germano, Micaela Ramazzotti, Giovanna Mezzogiorno, Greta Scacchi e Renato Carpentieri.

Qualcosa di nuovo promette Cristina Comencini per il 13 ottobre, prendendo spunto da una commedia teatrale sulla solitudine di due donne (Paola Cortellesi e, anche qui, Micaela Ramazzotti) dal difficile rapporto con gli uomini e con un ragazzo solo e carico di incertezze che si unirà a loro (Un vago richiamo alla strana coppia Thelma e Louise col giovane Brad Pitt). Chissà se ci sorprenderà ancora Pif (Pierfrancesco Diliberto) dal 27 ottobre In guerra per amore, ambientato nell’ America del ’43, sbarcherà con gli alleati in Sicilia per conoscere il padre della promessa sposa, anche stavolta un bossdi Cosa Nostra. “Non voglio fare solo film sulla mafia – si dienfe – ma quello sbarco ha segnato la storia del nostro paese, le conseguenze di quelle decisioni le paghiamo ancora oggi”. Grande attesa per l’opera seconda del geniale Sydney Sibilia, che ripropone la banda dei ricercatori in Smetto quando voglio – Reloaded. A Natale tornano Luca Miniero con Bisio, Gassman, Angela Finocchiaro in Non c’è più religione e Alessandro Siani con Abatantuono e Carla Signoris in Mister Felicità.

Ancora commedie italiane con Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi, Lasciati andare di Francesco Amato con Toni Servillo, Rosso Istanbul di Ozpetek, Il centro del mondo di Kim Rossi Stuart, La verità sta in cielo di Roberto Faenza, La cena di Natale di Marco Ponti, Fai bei sogni di Marco Bellocchio, Al posto tuo di Max Croci, Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni, The Jackal-Addio fottuti musi verdi di Francesco Ebbasta. Tra gli stranieri Silence di Martin Scorsese con Liam Neeson, La ragazza del treno con Emily Blunt, Valerian e la città dei mille pianeti di Luc Besson, Free state of Jones con Matthew McConaughey, Tulip Fever con Christoph Waltz e Judy Dench.