L’Italia non ci sarà, ma tutte le 64 partite dell’edizione 2022 della Coppa del Mondo di calcio saranno trasmesse dal Qatar, in diretta, in esclusiva e ad altissima definizione in 4K su tutti i canali Rai, con la possibilità di scegliere cosa guardare, quando farlo e come farlo, su Tv, radio, web, RaiPlay, e anche sull’app. Dalla partita inaugurale Qatar-Ecuador, domenica 20 novembre, fino alla finalissima di domenica 18 dicembre, 37 partite andranno in onda su Rai 1, 19 incontri su Rai 2 e 8 su Rai Sport HD. Tutte le partite che si giocheranno in prima serata nella fase a gruppi e tutti gli incontri ad eliminazione diretta, dagli ottavi alla finale, saranno trasmessi su Rai 1. Rai 2 e Rai Sport HD ospiteranno, invece, parte degli incontri della prima fase con la scelta di trasmissione su Rai Sport HD per i match che si giocheranno in contemporanea.
Rai Radio1 e Radio 1 Sport racconteranno nel dettaglio Tutto il Mondiale minuto per minuto. I 64 incontri saranno trasmessi in diretta da 8 radiocronisti con il commento tecnico di Fulvio Collovati, Beppe Dossena, Massimo Orlando, Sebino Nela e Katia Serra. In aggiunta, dal lunedì al venerdì, dalle 22.05 alle 23.00, andrà in onda Torcida Mundial, con la presentazione delle sfide, le formazioni, le curiosità, l’analisi tattica, le interviste ai protagonisti, i precedenti storici, i commenti degli esperti, le domande degli ascoltatori e gli approfondimenti dei temi più scottanti.

Tutte le partite in onda su Rai 1 saranno trasmesse anche in altissima definizione, ovvero in 4K, con una novità: non solo via satellite, attraverso il canale 210 di TivùSat, ma anche in modalità ibrida, la HbbTV, ricevibile da Smart TV connesse ad Internet (con HbbTV 2.0 attivo e sintonizzate sul canale 101 DTT – avvio diretto – oppure sintonizzate su un qualsiasi canale Rai, attivando l’applicazione Rai TV+, sezione “Canali TV”, già attualmente funzionante in via sperimentale. Uno sforzo tecnologico supplementare della Rai per garantire ai telespettatori la migliore fruizione possibile di un evento planetario come la Coppa del Mondo di calcio.
Ogni partita sarà ripresa da 34 telecamere e altri dodici strumenti di ripresa, automatizzati, saranno a disposizione dei direttori di gara in sala VAR, sia per l’utilizzo classico (revisione degli episodi dubbi, eventuali sanzioni disciplinari, eccetera…) sia per la determinazione del fuorigioco. In Qatar, infatti, la valutazione dell’off-side sarà semi-automatica, grazie appunto alle 12 ottiche speciali, in grado di tracciare 29 punti sul corpo dei calciatori con una frequenza di 50 volte al minuto: elementi che, in combinazione con il sensore all’interno dei palloni, dovrebbero fugare del tutto i dubbi su eventuali situazioni di fuorigioco.

Il racconto in tv dell’intero Mondiale sarà affidato a telecronisti, commentatori, conduttori e inviati Rai Sport, tutti coordinati da Donatella Scarnati, I telecronisti saranno Stefano Bizzotto, Luca De Capitani, Dario Di Gennaro e Alberto Rimedio, in compagnia di Lele Adani, Antonio Di Gennaro, Claudio Marchisio e Sebino Nela. Quattro, invece, gli inviati: Alessandro Antinelli, Marco Lollobrigida, Simona Rolandi e Jacopo Volpi. A loro spetterà il compito di arricchire il racconto delle partite, di scovare le curiosità, di portare il pubblico a casa “dentro” un Mondiale che, oltre a giocarsi per la prima volta in inverno, si disputa in un paese che, per cultura e tradizioni, è per certi versi ancora tutto da scoprire. Il Circolo dei Mondiali tornerà ogni sera, dopo il match delle 20.00 con Alessandra De Stefano, Sara Simeoni e Jury Chechi con un mix tra l’approfondimento tecnico, tipico di ogni post partita, lo spazio del commento ma anche l’intrattenimento, con alternanza di ospiti, vip e non, per discutere di calcio, ma anche di cultura, di musica, di cinema e di tanto altro. Perché, come dice José Mourinho, “chi sa solo di calcio non sa nulla di calcio”.