Cosa saremmo capaci di fare di fronte alla minaccia di perdere tutto? Lo mostra Dani De La Torre nel thriller ad alta tensione Desconocido – Resa Dei Conti, opera prima davvero ben riuscita del quarantenne regista spagnolo. Campione d’incassi in Spagna, la pellicola coniuga intrattenimento e critica sociale con un’analisi feroce della spregiudicatezza di un sistema bancario criminale e la rappresentazione delle drammatiche conseguenze umane che ne possono derivare. Un’analisi attenta del mondo in cui viviamo, un invito a riflettere sui mostri creati dalla speculazione finanziaria.

Ispirato dal caso spagnolo della vendita delle participaciones preferentes, un prodotto finanziario ad alto rischio venduto da alcune banche ai propri clienti senza dar loro alcuna informazione, tema purtroppo di tragica attualità anche da noi, il film denuncia con uno stile adrenalinico e coinvolgente, le falle del sistema bancario contemporaneo.

E’  la storia di una vendetta. Dove il carnefice è la vittima e la vittima il carnefice. Carlos (un eccezionale Luis Tosar), un direttore di banca spregiudicato che ha frodato i suoi clienti con investimenti fallimentari, finisce per ritrovarsi vittima di un ricatto terrificante e senza apparente via d’uscita. Mentre sta portando i figli a scuola, riceve una telefonata da uno sconosciuto che gli dice di aver messo una bomba sotto i sedili della sua auto e la farà esplodere se lui non gli consegnerà una grande quantità di denaro. I soldi che sua moglie ha perso in investimenti fasulli, togliendosi poi la vita.

Un thriller inquietante, frenetico, una lotta contro il tempo che toglie il respiro. Un appassionante road movie, da non perdere, che coinvolgerà lo spettatore facendolo sentire in quell’automobile, dove l’unica cosa che conta è sopravvivere.