Suspiria di Luca Guadagnino, Capri – Revolution di Mario Martone e What You Gonna Do When The World’s On Fire di Roberto Minervini sono i tre film italiani in concorso alla 75/a Mostra del cinema di Venezia che si terrà al Lido dal 29 agosto all’ 8 settembre.
“Sarà un’edizione ricca, curiosa, con moltissimi film di genere, molti grandi autori e tante opere prime” ha spiegato il direttore della kermesse Alberto Barbera presentando i 21 film in gara, di grandi autori, tra cui Chazelle, i fratelli Cohen, Cuaron, Assayas, Audiard. Guadagnino porta l’attesissimo  remake del film di Dario Argento con Dakota Johnson e Tilda Swinton, la pellicola di Martone è ambientata alla vigilia della prima guerra mondiale, Minervini concorre con un documentario sul razzismo in Usa.

La pellicola dei Coen in sei episodi è stata definita da Barbera “un film non solo sul western ma sull’America di oggi”. Chazelle punta stavolta la cinepresa sull’astronauta Neil Armstrong interpretato da Ryan Gosling; Cuaron invece porta un film autobiografico sulla sua famiglia, Assayas una commedia con Guillaume Canet e Juliette Binoche, Audiard  il western europeo  con Joaquin Phoenix e Jake Gyllenhaal. E ancora, Paul Greengrass ricorda la strage del 2011 in Norvegia, il tedesco Florian Henckel Von Donnersmarck fa una riflessione sulla dittatura nazista, Mike Leigh ricorda un episodio della storia inglese ambientato a Manchester nel 1819 che è anche una riflessione sul potere, Julian Schnabel presenterà il suo Vincent Van Gogh interpretato da Willem Dafoe.

Fuori concorso 22 lungometraggi, fra cui spiccano l’esordio alla regia di Bradley Cooper con Lady Gaga; Roberto Andò parla di cinema e politica italiana e Valeria Bruni Tedeschi arriva con un film autobiografico. L’evento speciale fuori concorso sarà “The other side of the wind”, ultimo lavoro di Orson Welles portato a termine dal suo storico collaboratore Frank Marshall, mentre tra le proiezioni speciali “L’amica geniale”, le prime due puntate della serie tratta dai libri di Elena Ferrante.
Diciannove i lungometraggi nella sezione Orizzonti, aperta dal film diretto da Alessio Cremonini sulla storia di Stefano Cucchi, interpretato da Alessandro Borghi.