Da Montecarlo al sud della Francia riparte il van maculato rosa shocking con a bordo Quelle brave ragazze. Mara Maionchi, Sandra Milo e Marisa Laurito sono pronte a una nuova irresistibile vacanza on the road in cui affrontare missioni sempre più impossibili, in onda in chiaro su TV8 dall’ 11 gennaio ogni giovedì alle ore 21.30.
Mara e Sandra sono già amiche dopo l’esperienza dell’anno scorso, e ora sono chiamate a dare il benvenuto alla new entry Marisa: giorno dopo giorno imparano a conoscersi, a fare amicizia. Le attende un periodo imprevedibile durante il quale possono lasciarsi andare a momenti di puro divertimento tra “ragazze”.

Nel loro viaggio, di cui non conoscono alcun dettaglio relativo all’itinerario,  scoprono abitudini e tradizioni a loro sconosciute grazie alle quali possono evadere per una volta dagli impegni di lavoro e personali, libere di fare quel che preferiscono per concedersi momenti di svago e anche di “trasgressione”. I tempi della vacanza sono scanditi solo dallo squillo del tablet sul quale Mara, Sandra e Marisa leggono le missioni che devono compiere: obiettivi più o meno grandi che devono raggiungere per entrare in contatto con usi, abitudini e tradizioni della popolazione locale.

 A bordo del van maculato, guidato dal loro autista tuttofare Alessandro Livi. le tre fanciulle approdano prima a Montecarlo dove vivono esperienze da vere regine del jet set e respirano l’atmosfera glamour e lussuosa dei palazzi del Principato. Questo però è solo un breve e rilassante preludio della loro avventura, che giorno dopo giorno le porta a fare esperienze sempre più inimmaginabili, a partire da un tour nei borghi misteriosi e affascinanti del sud della Francia dove entrano in contatto con il folklore e le usanze più particolari.
Quello che “Quelle brave ragazze” vivono è un periodo pieno di piccole sfide quotidiane, complesse o meno, ma anche di scoperte ed esperienze più o meno avventurose, insolite e trasgressive che mai hanno approcciato, fin qui, nella loro vita. Una vacanza in cui dimostrano, ancora una volta, di essere leggendarie.