Monica Guerritore  sarà in uno dei ‘quadri viventi’ di Achille Lauro giovedì 4 marzo sul palco del 71° Festival di Sanremo.
“La chiamata di Lauro ha inaugurato giornate spinte da un vento pieno di energia – spiega l’attrice -, la sua narrazione è quella di chi ha spostato più in là ‘l’asticella del possibile’. Il suo talento è un motore potente: nel suo mondo espressivo spinto all’eccesso riconosco il mio teatro degli ultimi anni”.

“Achille Lauro, come David Bowie, esprime la sua visione del mondo usando tutte le leve della creatività artistica – prosegue -. Lauro è ciò che il teatro deve essere, popolare e potente. A Sanremo, sul palcoscenico più popolare che c’è, lui porterà un’espressione teatrale e performativa libera e originale. Così come libero e originale sarà il mio sorprendente racconto che introdurrà la sua performance accanto a Emma. E in un momento tanto difficile il teatro vive anche così”.