Sarà dedicato a Ettore Scola e Marcello Mastroianni il Bari International Film Festival che si terrà dal 2 al 9 aprile nel capoluogo pugliese. Lo ha annunciato il direttore Felice Laudadio presentando la VII edizione, orfana del Presidente Scola da poco scomparso. Al grande regista che ha guidato fino all’ultimo la kermesse barese saranno dedicati un libro, un premio a suo nome per il miglior regista di opera prima e seconda, incontri sul suo lavoro, una retrospettiva che si incrocerà con quella riservata a Mastroianni, celebrato nel ventennale della sua scomparsa con la proiezione di cinquanta film e materiali documentari delle Teche Rai e dell‘Istituto Luce. Il Festival ricorderà anche Armando Trovajoli, autore delle musiche di quasi tutti i film diretti da Scola.
“Il Bif&st di quest’anno ha come titolo Scola-Mastroianni 9 e 1/2, che richiama inevitabilmente Fellini ma che ricorda come sia stato proprio Scola a dirigere più di chiunque altro Mastroianni, in nove lungometraggi più un film a episodi” spiega Laudadio, confermato alla guida del Festival per cinque anni. Al budget ridotto quest’anno a un milione e centomila euro si sono aggiunti 70mila euro della Siae per il tributo al regista scomparso.

Tra le anteprime internazionali proiettate sul grande schermo allestito al Teatro Petruzzelli,  Concussion di Peter Landsman con Will Smith; Criminal di Ariel Vromen con Kevin Kostner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones e i film italiani Veloce come il vento di Matteo Rovere con Stefano Accorsi e Matilda De Angelis e Vieni a vivere a Napoli di Guido Lombardi Francesco Prisco e Edoardo De Angelis. Numerose le masterclass e una retrospettiva dedicata a DaltonTrumbo e I 10 di Hollywood, autori finiti nelle liste nere del maccartismo.
In programma 8 lungometraggi italiani in anteprima mondiale, il Federico Fellini Platinum Award, cortometraggi, documentari e eventi speciali. Fra i 12 film italiani in concorso, scelti fra le migliori opere prime e seconde dell’anno, Arianna, Assolo, La macchinazione, Pecore in erba, Lo chiamavano Jeeg Robot,  Banat – Il viaggio.

Tra gli ospiti Paolo Virzì che il 3 aprile terrà una conversazione su Ettore Scola dopo la proiezione del film La prima cosa bella; Toni Servillo parlerà il 4 aprile dopo la visione di Viva la libertà di Roberto Andò; Ornella Muti ricorderà Scola dopo la proiezione di Il viaggio di Capitan Fracassa; Jacques Perrin parlerà di Mastroianni dopo il film Cronaca familiare di Valerio Zurlini; Anna Maria Tatò con la proiezione di Mi ricordo, sì io mi ricordo; Pif intervistatore speciale di Scola per il documentario Ridendo e scherzando di Paola e Silvia Scola; Sergio Rubini che dopo la proiezione di La stazione terrà una conversazione su Scola e Mastroianni.
Altri incontri dedicati alla figura e al lavoro di Scola, coordinati dal critico francese Jean Gili, con Walter Veltroni, Roberto Cicutto, Valerio De Paolis, Carlo Degli Esposti, Ugo Gregoretti, Enrico Lucherini, Giancarlo De Cataldo, Giuliano Montaldo.
Maggiori informazioni sul programma sul sito www.bifest.it