Gli intrecci tra economia, finanza e politica e lo spaesamento dei protagonisti usciti dai loro soliti confini, dagli ambienti e dalle dinamiche malavitose originali per far spazio ai traffici più subdoli dei colletti bianchi sono al centro della quarta stagione di Gomorra, la serie originale Sky, prodotta con Cattleya e Fandango, in onda dal 29 marzo ogni venerdì alle 21,15 su Sky Atlantic (e in streaming su Now Tv).
Tra i cinque registi chiamati a dirigere i dodici nuovi episodi c’è Marco D’Amore che, deposti i panni dell’ormai sepolto Ciro, affianca dietro la macchina da presa i veterani Francesca Comencini (cui è affidata anche la supervisione artistica della popolare serie), Claudio Cupellini e gli altri due esordienti Enrico Rosati e Ciro Visco.

La lotta per il potere si riaccende aprendo nuovi inaspettati scenari. le donne si fanno largo tra uomini deboli. Salvatore Esposito si cala nella nuova pelle di Genny, l’unico superstite della dinastia dei Savastano, costretto a cambiare vita per proteggere la moglie Azzurra (Ivana Lotito) e il figlioletto Pietro. Si reinventerà uomo d’affari lasciando la terra dei fuochi per approdare nella City londinese, passerà il testimone alla sempre più determinata e potente Patrizia (Cristiana Dell’Anna) con l’appoggio del clan dei Levante, parenti di donna Imma.

Una parte del racconto è ambientato nel Regno Unito, dove l’imprenditore Genny cercherà di infiltrare i propri affari. Oltre a Londra le riprese si sono svolte in un centinaio di location tra Napoli e dintorni, Bologna e Reggio Emilia, con oltre tremila e cinquecento comparse.
Una serie ricca di sorprese che, come sottolinea Roberto Saviano alla presentazione della fiction ispirata al suo omonimo libro, fa emergere il collasso del nostro Paese, ne racconta la ferita, la contraddizione,  il puzzo dei soldi, la differenza tra chi vuole tutto e subito e chi il potere lo costruisce e sa gestirlo.

Una partita a scacchi tra vecchi e nuovi personaggi dove le strategie sono cambiate, come gli equilibri di potere in mano a una donna, gravidi di sangue, dove emergono le connivenze tra mondo criminale che s’infiltra nella società sana con la complicità dei colletti bianchi. Genny combatte tra luci e ombre contro i demoni che lo seguono sin dalla prima stagione, indosserà una maschera per avvicinare i big della finanza, svelerà il suo vero volto solo alla fine.
E nuove idee, fortissime, si agitano tra gli autori, già in marcia verso la quinta serie.