Uno sguardo su un’Africa ancora sconosciuta, sull’Africa del cambiamento, attraverso le storie dei suoi protagonisti. Lo offre il RomAfrica Film Festival, che si svolgerà dal 9 all’11 luglio a ingresso libero, tra pomeriggio e sera, all’interno e all’esterno della Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma.
La rassegna coinvolge ben 21 Paesi del grande Continente con 7 lungometraggi, 5 corti, 4 documentari inediti in Italia, 16 video sulla vita dei romani di origine africana di seconda generazione, 14 opere di video arte realizzati da artisti dei paesi subsahariani, una tavola rotonda sul cinema africano tra cultura e industria.
Un cinema tutto da far conoscere, ricco, colorato, sincero, fantastico, che racconta la verità sul “Continente del futuro”, cambiarne completamente la percezione, avvicinando gli spettatori a un’Africa che non si aspettano, per vedere oltre, per vedere altro.
Tra gli eventi speciali serali, alle 22 nel teatro all’aperto, giovedì 9 il film etiope L’Atleta, dedicato alla figura leggendaria del “maratoneta scalzo” Abebe Bikila, primo africano medaglia d’oro alle Olimpiadi; venerdì 10 il film sudafricano Cold Harbour, thriller noir ispirato al cinema hollywoodiano anni ’70; sabato 11 dalla Mauritania Timbuktu, pellicola di denuncia contro il fondamentalismo ispirata a fatti realmente accaduti.
I tre film saranno introdotto da cortometraggi che aiuteranno il pubblico a entrare nell’atmosfera africana.
Il programma completo su www.romafricafilmfest.com