Tornano i Moschettieri del re per regalarci una fiaba natalizia romantica e avventurosa adatta a grande e piccini. Un susseguirsi di rocambolesche avventure, arricchite da nuovi e originali personaggi. Un cast stellare (Pierfrancesco Favino, Valerio Mastandrea, Rocco Papaleo, Margherita Buy, Giulia Michelini, Guido Caprino, Anna Ferzetti, Giulio Scarpati) e due strepitosi bambini (Federico Ielapi, Sara Ciocca) cocciutamente in lotta per difendere la loro contrastata, tenera storia d’amore, sono al centro dell’ originale, divertente commedia di Giovanni Veronesi Tutti per 1 – 1 Per tutti in onda proprio la sera di Natale alle 21,15 su Sky Cinema e in streaming su Now Tv. 
Una storia avvincente ambientata nel ‘600, tra boschi incantati, fatiscenti orfanotrofi, animali parlanti, il tutto sullo sfondo del declino di un regime, che come tutte le fiabe che si rispettino ha anche la sua morale. Il tutto filtrato attraverso la fantasia e i sogni di un bambino che vive ai giorni nostri.

Sempre goliardici ma più arrugginiti, tornano D’Artagnan (Favino), Porthos (Mastandrea) e Athos (Papaleo), richiamati dalla Regina Anna d’Austria (Buy) per (forse) un’ultimissima missione segreta. Guidati stavolta da una singolare veggente di nome Tomtom (Michelini), si lanceranno in una nuova, mirabolante, avventura che intreccerà i destini della piccola Principessa Ginevra (Ciocca), figlia di Enrichetta d’Inghilterra (Ferzetti), e Buffon (Ielapi), un riccioluto, caparbio orfanello. In un viaggio costellato di sfide di ogni genere e incontri fantastici, tra cui quello con Cyrano (Caprino), si troveranno ad affrontare la più dura delle prove: scegliere tra la fedeltà alla Corona o all’amicizia.
Veronesi ha arricchito il lato comico del racconto coinvolgendo in gustosi camei alcuni suoi amici compiacenti: Adriano Panatta con improbabile, femminea parrucca è il cicisbeo della regina, Giuliano Sangiorgi un venditore ambulante di meloni. “Moschettieri un po’ attempati ma sempre divertenti – dice il regista – . I bambini li metterei in tutte le storie, raccontano me da piccolo”. “Per un attore è raro poter essere il bambino che sei, è una boccata d’aria” aggiunge Favino che anche qui si esprime con uno sconclusionato, goliardico dialetto.

Amicizia, fantasia, libertà sono i tempi centrali del film, che si apre sull’oggi, con i bambini che escono da scuola con le mascherine. Poi la fiaba li porta lontano, ad essere liberi.  “La fantasia è ora più che mai necessaria” sostiene Favino “ti rende libero di pensare ciò che vuoi” aggiunge Mastandrea. “Ti consola dalla realtà, è lenitiva” conclude Papaleo.
Otto settimane di riprese tra fine agosto e fine ottobre, proprio durante la pandemia che ha reso tutto più complicato. “E’ stato un anno faticoso, c’è proprio bisogno di leggerezza e tenerezza” dicono i protagonisti. “Uniti si è più forti” sottolinea il piccolo bravissimo Ielapi, con la principessina Coccia che aggiunge: “Tutti per uno, uno per tutti vorrei fosse il motto mondiale”.