Il racconto cinematografico e l’approccio scientifico sul tema delle migrazioni e della convivenza uniti da REMIX, la rassegna cinematografica organizzata dal Cinema Kino di Roma dal 25 al 27 maggio, in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche DSU (Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio Culturale). In programma incontri con i registi e i ricercatori, la proiezione dei film Space Metropoliz, di Giorgio De Finis e Fabrizio Boni, Dustur, di Marco Santarelli e Loro di Napoli, di Pierfrancesco Li Donni.

Tre documentari che si tramutano in tre giornate di studio sul tema dell’integrazione degli stranieri in Italia, affrontandone aspetti diversi, dal diritto allo sport all’arte come strumenti di dialogo e di inclusione. Ogni proiezione sarà accompagnata da un incontro tra gli autori dei documentari e i ricercatori . “Perché una cultura delle migrazioni – sottolinea Maria Eugenia Cadeddu, primo ricercatore CNR – si costruisce non solo con studi e dati, ma anche attraverso il racconto di storie, incontri, esperienze di quotidiana convivenza”.

Mercoledì 25 (20,30 e 22,30) proiezione di Space Metropoliz, una storia di convivenza, condivisione e impegno politico. Metropoliz è una ex-fabbrica di salami abbandonata alla periferia di Roma, dove un gruppo di italiani, tunisini, peruviani, ucraini, africani e rom un giorno rompe il lucchetto del cancello, ristrutturano, riparano, organizzano e abitano quello spazio, cercando di farne un luogo dove condurre una vita decorosa.

Giovedì 26 (20,30 e 22,30) proiezione di Dustur  girato nella biblioteca del carcere di Bologna dove un gruppo di detenuti musulmani partecipa a un corso organizzato da insegnanti e volontari sulla Costituzione italiana. Un viaggio dentro e fuori il carcere, per raccontare illusione e speranza di chi ha sognato e continua a sognare un “mondo più giusto”.

Venerdì 27 (20,30 e 22,30)proiezione di Loro di Napoli, racconta l’Afro-Napoli United, squadra di calcio di migranti partenopei provenienti dall’Africa e dal Sud America, composta da italiani di seconda generazione e napoletani. Giocano tornei amatoriali nei campi della periferia nord di Napoli e vincono. Antonio, il presidente e fondatore dell’Afro-Napoli, sogna di portare i suoi ragazzi ai campionati Figc. Il progetto però si scontra con il muro di gomma della burocrazia sportiva e delle leggi italiane.

REMIX – Cinema Kino, via Perugia 34 (Pigneto) tel. 06 96525810 biglietto 10 euro per l’intera rassegna, entrata gratuita per tutte le proiezioni per i minori di 26 anni.