Si è tenuta nei giorni scorsi nella Capitale l’annuale manifestazione “Giornata d’Europa”, nel corso della quale vengono premiati alcuni personaggi facenti parte del mondo dello spettacolo, dell’arte, dello sport e del giornalismo, che si sono distinti, nelle rispettive carriere, per impegno, determinazione e professionalità. Con particolare riguardo a nomi la cui attività, in qualche modo, ha oltrepassato i confini nazionali, dando prestigio e fama al nostro Paese.
Sono sfilati dunque nella Sala della Protomoteca, in Campidoglio, una serie di ospiti di grandissima caratura. Su tutti, il grande mito internazionale della danza classica, Carla Fracci. E poi, in ordine sparso, Lina Wertmuller, Carlo Vanzina, Maria Grazia Cucinotta, Marisa Laurito, Cinzia Th Torrini, Pietro Valsecchi, Corinne Clery, Barbara Bouchet, Francesca Cavallin, Danilo Brugia, Dolcenera, Anna Tatangelo, Gigi D’Alessio e i registi Pierfrancesco Campanella e Giulio Manfredonia.
Nel settore “Solidarietà” si è distinto il giovane attore Simone Amato, per l’impegno verso l’emergenza della violenza sulle donne e sui minori, argomenti di strettissima attualità nell’odierno tessuto sociale. L’evento, organizzato dal Centro Europeo per il Turismo e la Cultura, presieduto da Giuseppe Lepore, è stato realizzato col patrocinio di Roma Capitale.
Una iniziativa più che mai significativa in un momento storico particolare, caratterizzato da congiuntura economica, terrorismo e problematiche relative all’immigrazione, dove è più che mai necessaria una Europa unita, nel segno della solidarietà e della cooperazione.