Il generale Carlucci fa ballare le stelle, mentre Gerry Scotti fa cantare i giovanissimi
Cos’ha portato di nuovo la befana catodica ai telespettatori? Passate le feste, estratti dai pacchi i biglietti milionari della lotteria, per vincere la gara degli ascolti del sabato sera in tv si torna a far ballare e cantare personaggi famosi e minorenni. Rai Uno punta su Milly Carlucci con l’ormai collaudato Ballando con le stelle mentre Canale5, orfano dei postini di Maria, punta ora sui ragazzini canterini di Gerry Scotti. Un programma che potrebbe sembrare il clone del fortunato Ti lascio una canzone della Clerici (e se ci saranno gli estremi di un plagio da viale Mazzini potrebbero ricorrere alle vie legali contro Mediaset) che, promette il direttore della prima rete Mauro Mazza, tornerà a far cantare i suoi ragazzi fenomenali a marzo, dopo le fatiche di Sanremo. Anche la Carlucci come l’anno scorso avrà una gara di ballo riservata ai bambini e ospiti famosi che s’improvviseranno ballerini per una sera, a cominciare dal velocista Carl Lewis, mentre Bolt e Pelè hanno dato forfait.
Per Mazza, che sin dai primi giorni del suo mandato si è messo a cercare con impegno il meglio per confezionare il nuovo palinsesto destreggiandosi tra scommesse e speranze, il programma di Milly che torna sabato 9 gennaio alle 21:10 per dieci puntate con la band di Paolo Belli, è una certezza. « Il cast è provato dalla disciplina imposta dal generale Carlucci alla sua caserma di ballerini » dice ironico. Lei accetta il titolo di buon grado, è raggiante, convinta di bissare il successo delle passate edizioni. « Il programma ha nel suo DNA l’allegria – dice – siamo una grande famiglia affiatata, tutti sono pronti a ballare». Anche se la parola d’ordine è faticare al massimo fino a sfiancarsi, a cominciare dal big straniero di quest’anno, l’attore americano Ronn Moss (il Ridge Forrester di Beautiful da oltre vent’anni): « Sono un pazzo, è una prova durissima, mi è crollato il mondo addosso, il mio fisico è stato torturato – dice sdraiandosi a terra e fingendo di svenire – sudo tanto da formare una pozzanghera ».
Aver suonato in una band (percussioni, chitarra e basso) lo aiuterà a trovare il giusto ritmo « Ma è veramente dura – insiste Ronn -. Sara Di Vaira, la mia insegnante, è il boss, molto paziente, dice che tutto ciò che imparerò nel bene e nel male lo devo a lei ». Chi pensava che sarebbero stati tre mesi di vacanza dal Tg2 è la giornalista Maria Concetta Mattei, che si è presto ricreduta: « Come ballerina valgo meno di zero – dice – è durissima, si suda anche a stare fermi ma è una gara con se stessi, galvanizzante, bellissima ». Raz Degan è arrivato dall’India e ancora risente del jet lag: « Devo uscire da certi schemi mentali, da certi pregiudizi – dice -, ogni giorno il ghiaccio si scioglie un po’ ma sembra che mi aspetti il fatidico 2012 ». A rincuorarlo c’è Samanta Togni che nelle scorse edizioni è stata messa a dura prova da “ballerini” legnosi come Frizzi, Biagio Izzo, Bettarini.
« Mi sto impegnando molto, è faticosissimo, ho già collezionato bolle, piaghe e storte, i tacchi parleranno domani sera » si lamenta l’attrice Barbara De Rossi in forma fisica smagliante che in due settimane di prove con Simone Di Pasquale (vincitore della prima edizione con Hoara Borselli) ha scoperto di adorare tango e rumba. Il marito ballerino classico, racconta, non l’ha aiutata ma si è preso la sua rivincita dicendole: « Sono contento perché così ti renderai conto di cosa vogliono dire tante ore di allenamento ». A portare una ventata di allegria ci penserà il cabarettista romano Maurizio Battista, che presto approderà al cinema “serio” nel film di Pupi Avati. « Mi sento una cavia da laboratorio – dice -, sono la prova che una statua due passi li può fare », grazie alla simpatica irlandese Vicky Martin che la scorsa edizione riuscì a far ballare pure Andrea Roncato. Non mancano i campioni della scherma di ieri, Stefano Pantano, e di oggi, Margherita Granbassi. « Ho qualche doloretto fisico – dice lui – ma sempre la testa tosta dell’atleta ». « A ballare sono una capra ma mi sto divertendo – dice lei -, sono pesante, ho già fatto fuori due paia di scarpe coi tacchi ». La sua compagna di squadra Valentina Vezzali che partecipò l’anno scorso non le ha dato consigli: « Mi ha detto solo in bocca al lupo. Il mio maestro Stefano Di Filippo invece mi ha soprannominata Varenne perché galoppo come un cavallo e con me ci vuole la frusta ». L’attore Lorenzo Crespi punta tutto sulla sua partner, Natalia Titova che, dice “vince sempre”. Concorrenti meno noti ma ugualmente determinati i giovani attori Cecilia Capriotti, Benedetta Valanzano, Veronica Olivier, Stefano Masciolini.