A quarant’anni dalla scomparsa di Anna Magnani, una tra le più grandi e intense attrici del neorealismo italiano, prende vita un ricco calendario di celebrazioni che si svolgeranno a Roma nel corso del prossimo anno per ricordarla e far conoscere un’icona del cinema e della cultura italiana alle nuove generazioni.

Nel 2013 l’Agis Scuola, in collaborazione con l’Associazione Amici di Anna Magnani, presieduta dal giovane Matteo Persica, porterà il suo cinema nelle classi medie-superiori della capitale, arricchito da preziose testimonianze e documenti inediti. Le celebrazioni si apriranno a metà gennaio, con un convegno presso l’Università degli Studi Roma Tre, con professori universitari ed esperti di cinema. In dodici biblioteche comunali si terranno incontri con dibattiti, proiezioni e una mostra fotografica inedita. Il 7 marzo, dalle 20,30 alla Casa del Cinema di Villa Borghese serata di proiezioni e dibattiti. Il 14 giugno, in occasione delle premiazioni dei David di Donatello, omaggio all’attrice con una proiezione a lei dedicata.

Nel periodo estivo, L’Isola del Cinema (all’Isola Tiberina di Roma) presenterà una retrospettiva con 7 film e un casting per  scegliere tre giovani attrici under 30 per la seconda edizione del Premio Anna Magnani, che verrà consegnato il 26 settembre presso il teatro di via Vittoria dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico (dove la Magnani esordì, nel marzo del 1927, presso l’allora “Regia Scuola di Recitazione Eleonora Duse”). La vincitrice avrà inoltre la possibilità di partecipare ad una delle prossime produzioni della Globe Films. Sarà anche presentata la biografia di Anna Magnani (le cui ricerche sono durate cinque anni) a cura di Matteo Persica, che svelerà lati inediti della vita dell’attrice, arricchiti da testimonianze originali.

Durante le celebrazioni si raccoglieranno fondi per l’Associazione Peter Pan Onlus che si dedica all’assistenza dei bambini malati di tumore e alle loro famiglie, per affrontare nel migliore dei modi la dura esperienza della malattia. Per tutti loro ha creato “La Grande Casa di Peter Pan”, tre strutture attigue dove 33 nuclei familiari trovano accoglienza gratuita in un clima di serenità che possa restituire ai bambini quella normalità che la malattia nega loro. (Per ulteriori info www.peterpanonlus.it)

«Le istituzioni pubbliche, soprattutto quelle che operano nei settori della cultura e della scuola, dovrebbe sentire costantemente il dovere di custodire e alimentare la memoria dei grandi personaggi del passato – sottolinea l’avvocato Giorgio Assumma, presidente dell’Istituto Giuridico dello Spettacolo e della Informazione – che con il loro apporto professionale, hanno assunto un posto di rilievo nella vita civile. Anna Magnani è uno di questi, non solo per l’eccellenza della sua vita di attrice, ma anche per essere stata il simbolo della rinascita che il nostro popolo viveva sulle rovine della guerra. Eppure la sua memoria si è affievolita a distanza di quaranta anni dalla sua morte, le giovani generazioni quasi non sanno chi sia stata. Le istituzioni debbono assumersi la colpa e la responsabilità di questa grave e imperdonabile dimenticanza. Le manifestazioni commemorative saranno l’occasione per rivolgere alle istituzioni un forte richiamo perché il vuoto sia colmato».