Castro di Paolo Civati apre Il Mese del Documentario che si svolgerà dal 23 gennaio al 19 febbraio alla Casa del Cinema di Roma.
L’iniziativa di Doc/it – Associazione Documentaristi Italiani, diretta da Pinangelo Marino e coordinata da Davide Morabito per saldare i rapporti tra il grande pubblico e il cinema documentario, propone in questa quarta edizione film del 2016 italiani e internazionali, non ancora distribuiti in Italia, che hanno ottenuto riscontri significativi in prestigiosi Festival nazionali e internazionali.
Quattro titoli avranno l’anteprima a Roma e usciranno nelle altre città nella stessa settimana.

In concorso oltre a Castro di Paolo Civati, una sorta di Torre di Babele che per più di dieci anni è stata una possibilità di vita per molte famiglie senza dimora, il polacco You have no idea how much I love you di Paweł Łoziński­; Un altro me di Claudio Casazza, girato nella casa di reclusione di Bollate (Milano) sul primo esperimento italiano di “trattamento intensificato” per responsabili di violenze sessuali; l’austriaco The dreamed ones di Ruth Beckermann; Weiner di Josh Kriegman e Elyse Steinberg, ritratto del discusso politico statunitense; Pescatori di corpi di Michele Pennetta, girato su un peschereccio fuorilegge nel canale di Sicilia, tra naufragi e malavita; Les Sauteurs di Moritz Siebert, Estephan Wagner, Abou Bakar Sidibé, sui migranti che si ammassano sull’enclave spagnola di Melilla in Marocco con la speranza di raggiungere l’Occidente.

A questi si aggiunge come Evento Speciale The Rolling Stones olé olé olé!: A trip across latin america di Paul Dugdale, ritratto di una band ancora sulla vetta del successo, che ha visto tutto ma che è ancora affamata e desiderosa di esplorare nuovi orizzonti.
Per info e prenotazioni tel. 060608 – www.casadelcinema.it
L’accesso in sala sarà garantito fino ad esaurimento dei posti disponibili con priorità per le prenotazioni.