E’ stato presentato con successo nei giorni scorsi a Spoleto, nell’ambito della manifestazione curata da Franco Mariotti Primo Piano sull’Autore, il documentario lungometraggio diretto da Emanuele Pecoraro, dedicato alle pellicole cinematografiche che hanno usufruito del famigerato finanziamento statale (ormai da tempo abrogato) che tanti scandali ha suscitato a suo tempo.

L’opera, intitolata 28… ma non li dimostra,  prodotta dalla Cinedea di Sergio De Angelis, si compone di un mix tra spezzoni di film di quell’epoca, alternati a interviste dei giorni nostri ad addetti ai lavori che hanno titolo per parlare dell’argomento. Il lavoro di Pecoraro a Spoleto era inserito nella programmazione della speciale sezione Dove va il cinema italiano? Oltre la commedia, le nuove proposte.

Altri film che si sono particolarmente distinti nella rassegna  sono i corti Disneyland di Marco Cervelli, L’amore è tutto qui di Marco Fiorentini con l’eccellente fotografia di Cristiano Bacci, Anatomia di un amore per la regia di Emanuela Tempesta,  prodotto e interpretato dalla bellissima Elisabetta Pellini. Oltre al lungo A Napoli non piove mai, l’irresistibile commedia di Sergio Assisi, con la produzione di Angelo Bassi.
Evento nell’evento la proiezione del bellissimo documentario Alcide De Gasperi – il miracolo incompiuto, realizzato dallo stesso Mariotti con la preziosa collaborazione di Lilia Ricci.