Cristina Parodi ci riprova. La domenica alle 17,35 su Rai1, dopo le tre ore e mezza di Mara Venier e il Tg, torna la garbata mai graffiante giornalista-conduttrice proponendo nuove “carrambate” che spera scalderanno il pubblico a casa più che nella passata stagione. Il suo spazio si chiama La prima volta, un contenitore dai contenuti non proprio originali, per intrattenere, riflettere, stuzzicare la fantasia. “Niente è prevedibile se non la certezza di emozionarsi sempres- piega-. Non è mai troppo tardi per sperare, per vincere, per amare, per ricordare, per sorridere”.

Un nuovo format che racconta la prima volta di persone comuni in uno studio dove tutto può succedere, tra sorprese, commozione, tensione e divertimento. Storie toccanti, imprese incredibili, piccole sfide, ospiti e grandi traguardi. Racconti dal finale mai scontato ma sempre emozionanti. Il programma si articola tra esperienze che mettono alla prova perché obbligano a superare i propri limiti a sfide che si vincono solo se si riesce ad andare oltre le proprie paure, a sogni da realizzare ma che sembrano impossibili fino ad un momento prima.

Un intreccio di storie di sfida, di storie a sorpresa, di “non è mai troppo tardi” o “non è mai troppo presto”. Attraverso filmati e interviste in profondità, il pubblico potrà ripercorrere passo dopo passo il percorso dei protagonisti fatto di ostacoli e conquiste. L’esito di queste storie non è mai certo. Lo studio è il nucleo del racconto, il luogo in cui si vive l’attesa del “grande momento” e dove finalmente si scopre se il protagonista è riuscito o meno a raggiungere il suo traguardo: “la sua prima volta”.

Tre storie molto differenti fra loro, ma profondamente significative apriranno la stagione di questo attesissimo emotainment: Nunzia Liucci è Caporal Maggiore graduato dell’Esercito Italiano impiegata nella missione “Resolute Support” in Afghanistan come pilota di mezzi cingolati, ma per niente al mondo perderebbe il primo giorno di scuola del suo piccolo principe, Roberto di soli 6 anni. Per Nunzia quindi una missione molto speciale, tornare in Italia a sorpresa per accompagnare per La Prima Volta suo figlio al suo primo giorno di scuola.

Giada ha 13 anni e una passione sfrenata per il ballo. Al suo fianco tra scatenati merengue e bachata il suo partner Francesco con il quale ha conquistato podi e vinto medaglie in diverse gare. Per Giada il ballo non è solo divertimento, ma una sfida con sé stessa e contro possibili pregiudizi verso la sua particolare condizione, infatti è affetta dalla sindrome di down, dimostrando così come la passione e la tenacia possano portare a risultati inimmaginabili.
Come ogni talk show che si rispetti non poteva mancare l’angolo senescente, con le nonnine over 80 di Torino che dovranno afidarsi alle mani esperte di una squadra di makeup artists che stravolgeranno il loro look con un makeover da star.