
Il cibo di strada è parte del patrimonio storico inestimabile per la cucina italiana. Non c’è nulla che racconti meglio il cuore popolare della nostra cultura gastronomica. Nonostante l’ascesa delle specialità asiatiche, sudamericane e mediorientali, le preferenze delle persone vanno sempre più verso una cucina casual, semplice, veloce, ma di qualità, che ripesca e rielabora ricette delle nostre antiche tradizioni.
La nuova Guida StreetFood del Gambero Rosso traccia l’evoluzione del meglio di un settore in continua evoluzione, capace di mescolare memoria e contaminazioni.
Una mappa che orienta i lettori curiosi tra le tante sfaccettature del cibo di strada, dai chioschi ai mercati rionali, dalle friggitorie ambulanti alle osterie vecchie e nuove, passando per le sempre più eccellenti declinazioni dello street food dal mondo, con un’appendice dedicata ai food truck che negli ultimi anni hanno registrato una crescita esponenziale del 7,4%. Un settore protagonista del fenomeno turistico globale potenziato dall’ascesa dei ‘nomadi digitali’ connessi, che viaggiano alla ricerca di esperienze autentiche.
L’Italia, con la sua straordinaria varietà regionale, è una meta prediletta per questi viaggiatori moderni. Ad aiutarli nell’orientarsi tra le milioni di proposte arriva questa agile Guida che premia i campioni da cercare on the road, dal Nord al Sud e isole, che quest’anno ha assegnato un Premio Speciale a Il Vecchio Carro siciliano, per la speciale porchetta di suino nero, e al Panino dell’Anno di Legs a Roma, specialità vegetariana inimitabile.