Cresce l’attesa per Eurovision Song Contest, l’evento non sportivo più visto al mondo giunto alle 76esima edizione. Martedì 9 e giovedì 11 maggio alle 21.00 Rai 2 trasmetterà le due semifinali, in diretta dalla Liverpool Arena, precedute da due anteprime alle 20.15. La finale invece sarà in onda su Rai 1 sabato 13 maggio dalle 20.40. Alla conduzione delle tre serate Gabriele Corsi e Mara Maionchi. La gara sarà trasmessa in diretta anche su Rai Radio 2, sul Canale 202 del Digitale terrestre su RaiPlay e su Rai Italia, con il commento in simulcast affidato a LaMario, Diletta Parlangeli e Saverio Raimondo.
Nella terra dei Beatles toccherà a Mahmood (che in passato sfiorò la vittoria) l’onore e l’onere di cantare nientemeno che la mitica Imagine, come hanno stabilito i vertici della BBC che produce il mega show (seguito l’anno scorso da oltre centocinquanta milioni di spettatori) e che quest’anno hanno doverosamente dato maggior risalto alle pop star ucraine. Il nostro cantautore, con altri cinque artisti vincitori di passate edizioni eseguirà un madley di successi dell’immortale quartetto.

“Ho fatto la prima prova qui a Liverpool e tutto è andato bene, sono pronto per la finale” confida un gasatissimo Marco Mengoni che non sarà solo sul palco (Elodie?) a cantare la sua Due Vite, riadattata per l’occasione. Il vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo, appresenterà l’Italia, sperando di strappare la medaglia d’oro agli artisti delle altre trentasei nazioni in gara. E stupirà il pubblico con una scenografia giocata sul tema della luce, con una gigante Luna sullo sfondo, indossando probabilmente un abito scintillante come la camicia tempestata di diamanti messa alle prove.

Nella passata edizione, svoltasi a Torino per la precedente vittoria degli italiani Maneskin, le due semifinali hanno superato i 27 punti di share con oltre 5 milioni di telespettatori, cresciuti a 6 milioni 600 pari al 41.9 di share nella finale. Dati che un po’ preoccupano la neo conduttrice. “Sono emozionata, è un evento colossale – confessa Mara Maionchi presentando la kermesse online nella sede Rai di Roma -. Sarò simpaticuccia , farò commenti intelligenti, cercherò di contenermi” promette. Ovviamente tifa per Mengoni: “Lo seguo dalla sua nascita, era già formidabile – racconta -, ora è europeo e presto sarà mondiale”.
“Non seguiremo un copione ma l’estro di Mara – spiega Corsi, già rodato da due precedenti conduzioni -. La scorsa edizione, in piena pandemia, er oaffiancato da Malgioglio, è stato divertente fare con lui le pulci ai Mareskin, con Mara sono certo non mancherà l’allegria. E’ la festa della musica, andiamo nella terra dei Beatles, faremo incetta di gadget”.

Rai Pubblica Utilità per favorire una maggiore inclusione provvederà a sottotitolare e audiodescrivere le tre serate e a rendere interamente accessibile, anche attraverso la Lingua dei Segni, la serata finale del 13 maggio su un canale dedicato di RaiPlay. Il servizio di audiodescrizione sarà attivo in streaming per tutte e 3 le serate anche su RaiPlay.