Dal 20 agosto, la commedia lunare Il grande passo del regista Antonio Padovan con Giuseppe Battistone Stefano Fresi raggiungerà le sale cinematografiche italiane con un tour di anteprime estive nelle arene, iniziando da Bergamo, per contribuire alla ripartenza del box office italiano.
Se tre mesi di buio hanno interrotto il volo del nostro cinema, rendendo urgente e tassativo il suo trasferimento online, ecco dunque approdare in sala una sorridente favola moderna che sulla speranza del volo ha costruito la propria necessità narrativa.
Questa storia dolceamara di razzi e di allunaggi verrà lanciata da un campo-base fortemente bisognoso di un volo e di un allunaggio: la città di Bergamo. L’appuntamento, organizzato da SAS e Conca Verde con Tucker Film, è fissato alle 21.30 del 20 agosto all’ Arena Santa Lucia. Ospiti speciali: il regista Antonio Padovan, il protagonista Giuseppe Battiston e la produttrice Betta Olmi.
Il grande passo vede la partecipazione di Roberto Citran, Camilla Filippi, Vitaliano Trevisan e Teco Celio. La colonna sonora porta la firma leggendaria del maestro Pino Donaggio. Un caloroso ricordo è rivolto a Flavio Bucci, qui nella sua ultima partecipazione straordinaria.
Prodotto da Ipotesi Cinema e Stemal Entertainment con Rai Cinema, il film unisce per la prima volta il Nordest di Battiston e la Roma di Fresi. Due “fratelli cinematografici” che, al di là delle apparenze, non potrebbero essere più diversi: l’impetuoso e geniale Dario (Battiston), ossessionato dall’idea di raggiungere la luna a bordo di un razzo, e il placido Mario (Fresi), che gestisce un negozio di ferramenta nella capitale. Tutto funziona bene, finché le loro strade non s’incrociano…
«Raccontando questa storia – commenta Padovan – ho voluto rendere omaggio a due mondi del cinema che amo e che vivono dentro di me. Quello americano, un po’ infantile e sentimentalista, con cui sono cresciuto da bambino: il cinema di sognatori come Steven Spielberg. E quello silenzioso e sincero, il cinema della mia terra, creato da artigiani come Carlo Mazzacurati. Questi due mondi s’incontrano e si scontrano in una storia che parla del sogno di andare sulla luna, e di due fratelli che imparano a conoscersi».