Una Caccia al Tesoro sulle geniali invenzioni di Leonardo da Vinci per conoscere i punti più belli e segreti di Roma, divertendosi. Un tour per famiglie e amici in giro per la città ideata dagli organizzatori dalla mostra permanente diretta da Augusto Biagi, allestita nel Palazzo della Cancelleria del Vaticano, a due passi da Campo de’ Fiori. “Noi forniremo una mappa e un tablet e bisognerà accumulare punti rispondendo a domande, scattando foto e altro, per arrivare al tesoro finale e vincere i premi in palio – spiega Biagi -. La caccia al tesoro ha una durata di circa tre ore, al termine del quale si potrà visitare la mostra, luogo dove è custodito il tesoro”.
Inaugurata nel 2009 con una quarantina di installazioni oggi salite a 65 la mostra, che mira ad unire la cultura al divertimento coinvolgendo le generazioni più giovani, si avvale di tecnologie multimediali, laboratori, eventi e attrazioni. Una mostra dinamica con le macchine inventate dal genio toscano, dedicate al volo umano, agli strumenti meccanici e da guerra, alla pittura.

Per uscire dall’isolamento causato dalla pandemia nasce dunque questa caccia al tesoro che vuol dare un segnale di presenza, con un tour guidato, disponibile in 6 lingue (italiano, inglese, francese, tedesco, spagnolo, russo) con due turni quotidiani alle 11 e alle 15. Ogni partecipante potrà scegliere il percorso che preferisce, cosa visitare e quanto soffermarsi su un monumento o su una piazza. Un modo per coinvolgere adulti e bambini senza mai annoiarsi e scoprendo, oltre alla figura dell’artista, anche l’enorme patrimonio artistico-culturale della città. All’ingresso del museo verrà consegnato un tablet e una mappa interattiva della città. Dopo aver dato uno sguardo alle prime indicazioni, si potrà iniziare a giocare, avvicinarsi ai monumenti più importanti dei luoghi che attraverserà, scoprendo alcuni dettagli ai quali non sempre si presta attenzione. Ad ogni tappa si guadagneranno punti, e ad ogni punto corrisponderanno degli indizi, necessari per rispondere alla domanda finale.